Fa un caldo bestiale. Anche al BAR CESENA

Ormai l’avete capito pure voi: in Romagna ci sono bar normali. E bar speciali. Sì, bar speciali. Bar che profumano di Cavalluccio. Ma anche di tante altre cose…
20.07.2023 11:15 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Fa un caldo bestiale. Anche al BAR CESENA

Nel mio bar preferito, tutte le mattine d’estate verso le 9, davanti a un cappuccino e a un bombolone, puoi incontrare Lei. Sì, Lei. La Samantha. Quarantuno anni e mezzo, divorziata con un figlio già grande e vaccinato, lunghi capelli neri, occhi magnetici, gambe lunghe come l’Autostrada del Brennero, fondoschiena da sballo, seno a dir poco generoso, labbra carnose e ancora tante (anzi, tantissime) carte da giocarsi in Riviera: poche storie, la Samantha – nonostante lo scorrere inesorabile della clessidra del tempo – resta la (sempre accaldatissima) Regina della Romagna. Sì, accaldatissima. Che la Samantha si lamenta sempre per i 37 o per i per 38 gradi che ultimamente si ‘respirano’ (anche) a Cesena. SEMPRE. Poi però invece, quando il figlio del fornaio la mette a 90 gradi nel suo laboratorio, la Samantha non dice mai nulla. NULLA.


Nel mio bar preferito, ogni giorno d’estate all’orario dell’aperitivo, davanti a un Crodino e a qualche patatina, puoi trovare la Deborah. Seguace della primissima ora della Laura Boldrini, la Deborah è ancora indecisa sul futuro di sua figlia sedicenne: attivista femminista a Londra, naufraga all’Isola dei Famosi, tentatrice a Temptation Island oppure moglie del bomber del Cesena stagione 2029/2030. Ah, a proposito di Cesena: Deborah, proprio ieri, ha fatto capolino al bar assieme a suo marito Franco. Supertifoso bianconero da sempre, Franco – che ancora non è riuscito a digerire l’umiliante eliminazione patita dalla Toscano-band ai play-off con il Lecco e neppure il recente vergognoso allontanamento della triade Jozic-Masolini-Ceccarelli – ha già messo le mani avanti: ‘Quest’anno mi abbono se e solo se ci portiamo a casa un giocatore che sappia battere i calci d’angolo. Se arruoliamo un portiere più bravo del modestissimo Pisseri. E se ci liberiamo di Calderoni, di Chiarello, dei due Lewis, di Agostini e dell’inno nazionale pre-partita…’. Non si abbonerà, l’incontentabile Franco. Non si abbonerà.


Nel mio bar preferito, tutti i pomeriggi d’estate, ore 16 o giù di lì, davanti a una bella birra media, puoi trovare pure Lei. Sì, Lei. La classe 1960 Loredana. Casalinga da sempre, supertifosa del Cesena e della Ferrari, Loredana è una donna a dir poco fantastica. Una donna che non profuma mica di J’adore, ma di ragù di mora romagnola. Una donna che sa bene che la religione e la politica ne hanno uccisi più del colesterolo cattivo e del diabete. Dovete sapere che la signora Loredana - amica intima di Red Ronnie - crede ancora a una promozione del Cesena in Serie B ‘targata’ Toscano, a una crisi d’identità della Red Bull, all’indipendenza della Romagna, ai marziani, agli ufo e pure alla reincarnazione. Ecco sì, alla reincarnazione. Su quest’ultimo argomento, un paio di mesi fa, la signora Loredana ha pure seguito un seminario a Forlì. In compagnia di sua figlia. Figlia che però, a differenza della madre, al momento crede soltanto nella reincarnazione delle proprie unghie.