Non ci resta che piangere. O ridere

Ecco a voi la prima puntata della rubrica Aforismi in Bianco e Nero. E tra Modesto e il Blasco spuntano pure Benalouane e l’arbitro di Cesena-Feralpi Salò…
14.10.2020 09:45 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Non ci resta che piangere. O ridere
© foto di Luigi Rega

Vecchi aforismi rubati al mondo della pedata mondiale. Con relativi riadattamenti in salsa cesenate. Ecco a voi Aforismi in Bianco e Nero, la nuova rubrica (al sapore di amarcord, ma non soltanto…) di TuttoCesena.

 

ANTICA ROMA

“Credo che Raymond Domenech sia stato il peggior allenatore della Francia dai tempi di Luigi XVI”

(Eric Cantona)

“Credo che Francesco Modesto sia stato il peggior allenatore del Cesena dai tempi di Giulio Cesare”

(Flavio Bertozzi)




NELLA SABBIA CHE SCOTTA

“Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”

(Giovanni Trapattoni)

“Non dire mai che Drudi torna a Cesena al 100%. Drudi il difensore, non quello che cantava Fiki Fiki…”

(Flavio Bertozzi)




SESSO SICURO

“I miei giocatori, quando vedono il pallone, devono essere arrapati”

(Nedo Sonetti)

“Benalouane, quando giovava a Cesena, era così arrapato che entrava in campo già col preservativo infilato”

(Flavio Bertozzi)




MALEDETTO VIRUS

“Non c’è niente di più triste di un pallone sgonfio”

(Pelè)

“Non c’è niente di più triste della Curva Mare vuota”

(Flavio Bertozzi)




UOMINI NERI

“Rigore è quando arbitro fischia”

(Vujadin Boskov)

“Rigore è quando arbitro fischia. Soprattutto se l’arbitro in questione è il distrattissimo signor Fiero di Pistoia”

(Flavio Bertozzi)




PRIORITÀ

“Il calcio è la cosa più importante delle cose non importanti”

(Arrigo Sacchi)

“Il Cesena è la cosa più importante dopo la salute. La mamma. Il Blasco. Il cappelletto. La piadina. E la patacca”

(Flavio Bertozzi)