Le pagelle di Cesena-Bari | I pugliesi non la chiudono e pagano a caro prezzo

Radunovic 5 Partita che non ha decisamente tenuto impegnato il portiere Serbo, che non si è praticamente mai trovato nella situazione di dover effettuare parate o rinvii particolari. Tutti i tentativi di tiro non ravvicinati sono finiti anche senza il suo intervento fuori dallo specchio della porta.
Pucino 6 Blocca un tentativo di tiro ad inizio secondo tempo, difendendo senza commettere particolari errori per tutto il resto della partita. Prova anche a tirare dal limite dell’area, ma viene fermato dal portiere bianconero senza indugi. Nel finale di partita rimedia un’ammonizione.
Obaretin 6 La sua fisicità lo ha aiutato parecchio durante la partita, specialmente a sfondare nell’area difensiva del Cesena permettendo al Bari di ribaltare l’andamento del match, che sembrava ormai essere in mano avversaria. Suo l’assist del gol del temporaneo vantaggio. Rovina totalmente la sua partita travolgendo La Gumina nei minuti conclusivi e concedendo un calcio di rigore che di fatto pareggia i conti.
Mantovani 6,5 Si fa trovare pronto nel recuperare un tentativo di Shpendi così come quando gli è stato richiesto di allontanare un’altra azione pericolosa con un colpo di testa. Ha svolto il suo dovere senza guizzi degni di nota o interventi lodevoli, ma allo stesso tempo senza commettere errori gravi.
Favilli 7 Sfrutta l’occasione d’oro che gli si para davanti tirando preciso in porta senza pensarci due volte. Riscontra poi problemi al polso verso il termine del primo tempo ma nulla di grave. La sua partita prosegue senza particolari differenze, bloccando fra le altre cose un esperimento di Adamo sul nascere ma ottenendo così un giallo. (Dal 66' Bonfanti S.V.)
Lella S.V. Costretto ad uscire a circa dieci minuti dal termine del primo tempo per problemi muscolari. Fino a quel momento non aveva dato un particolare contributo alla squadra. (Dal 37' Sibilli 6 Fin dal suo ingresso il cambio prova a fare la differenza, provando a spingere i compagni di nuovo nella metà campo avversaria. Poi, soprattutto nel secondo tempo, si è perso un po’.)
Benali 6,5 Sfiora il gol con un bel tiro dalla distanza, ma Klinsmann gli nega la rete del vantaggio. Fatica un po’ nei duelli con Prestia, uscendo spesso sconfitto nei contrasti così come non riesce a contenere efficacemente Francesconi. Subisce un duro colpo in uno scontro con Calò, che costa l’espulsione del centrocampista del Cesena. L'impatto dell’intervento si fa sentire (e vedere dalla vistosa fascia) ma Benali resta in campo.
Maita 6 Troppo egoista in un’azione fondamentale per il possibile raddoppio e vittoria: con Falletti libero, sceglie di ignorarlo e spreca una grande occasione. Lo stesso errore lo ripete anche nel secondo tempo del match, mancando ancora una volta il momento perfetto per servire un compagno.
Dorval 5,5 Parte subito aggressivo, costringendo Adamo a un fallo che gli vale un’ammonizione dopo una ventina di secondi. Si rende utile poi a circa metà del primo parziale nell’azione che ha portato al gol, partecipando allo scambio con l’uomo assist Obaretin. Il resto della sua partita è però piuttosto anonimo, risultando davvero poco utile.
Favasuli 7 Si distingue con un intervento difensivo decisivo, nonostante il suo ruolo sia un altro, fermando un’azione pericolosa dell’attacco bianconero. Viene poi sanzionato dopo uno scontro con Francesconi, ma non smette per questo di evitare i contrasti. (Dal 66' Tripaldelli S.V.)
Falletti 6 Pur essendo il giocatore capace di creare il maggior numero di occasioni per il Bari, la sua prestazione resta complessivamente anonima, senza particolari spunti creativi. Accusa crampi attorno a metà del secondo tempo e chiede il cambio. La sua prova fino a quel momento è stata nella media rispetto ai suoi standard, confermando nuovamente di non essere davvero il tipo di giocatore capace di cambiare le sorti di una partita. (Dal 78' Bellomo S.V.)
mister Longo 5,5 Chiede di portarsi più avanti e non lasciarsi schiacciare nella fase iniziale di partita, in cui il Cesena stava creando maggiore pressione ed occasioni in campo. La squadra risponde e i risultati inizialmente si vedono. Non sfrutta però appieno lo svantaggio numerico del Cavalluccio dato dall’espulsione di Calò, da cui doveva decisamente provare ad ottenere più di un pareggio.
Bari 5,5 Biancorossi obbligati a rinunciare al loro miglior marcatore Lasagna e a cambiare leggermente la propria formazione iniziale rispetto alla norma. Non possono ritenersi soddisfatti al termine di questa partita, in cui potevano capitalizzare in maggior misura e non accontentarsi di un singolo punto.