Un impegno proibitivo e i sopraggiunti malumori: Viali prova a cavarsela con un po’ di pretattica

Cesena chiamato a far visita al Modena nella tana gialloblù, con Entella e Pescara ormai sopraggiunte alle spalle. Il mister cerca di nascondere le difficoltà.
06.02.2022 18:40 di Giacomo Giunchi   vedi letture
Un impegno proibitivo e i sopraggiunti malumori: Viali prova a cavarsela con un po’ di pretattica

Dopo l’opaco pareggio casalingo raccattato dal Cesena contro la Lucchese, il Cavalluccio domani affronterà il secondo match sui sette totali di questo intenso mese di febbraio, che vedrà i bianconeri opporsi contro il Modena dei record, reduce da un pareggio preceduto da 14 vittorie consecutive, nel catino del Braglia. Nella vigilia di questo proibitivo big match ha parlato come di consueto il tecnico del Cesena, William Viali, che ha esordito dichiarando con tenacia: “Nessuno avrebbe mai pensato di arrivare nel girone di ritorno a giocarsi questa partita contro il Modena da terzi in classifica; io avrei firmato per questo a inizio stagione. Il Cesena sta bene, viene da un grande percorso ma spesso non viene sottolineato, probabilmente perché la corsa delle due formazioni davanti ha oscurato il tutto. Domani andiamo a giocare contro una delle due migliori compagini del campionato, che giunge da una lunghissima striscia positiva. Noi avremo meno pressioni, ma dobbiamo andare là con grande coraggio. Dovremo essere abili con la palla tra i piedi, ma soprattutto anche quando il pallone ce l’avranno loro, perché negli ultimi trenta-quaranta metri sono molto pericolosi. Dobbiamo fare una partita straordinaria per poter dire la nostra in questo scontro, contro l’organico più completo. Sarà importante vedere la stessa determinazione di Reggio. Non vorrei che a Modena ci sia un ambiente scoraggiato, dato che a Reggio Emilia tutti sognavano”.

L’allenatore del Cavalluccio torna poi a parlare dell’ultimo match di campionato contro la Lucchese, in cui il suo Cesena, dopo i primi frenetici minuti, si è reso protagonista di una prova in calando e poco brillante: “In realtà noi arriviamo bene a questo match, poi se fare un pareggio in casa è vista come una tragedia questo fa parte del gioco, ma non è così per noi. Il risultato di mercoledì lascia l’amaro in bocca perché sembrava che l’avversario potesse creare poco o nulla, ma di fatto gli abbiamo regalato l’episodio dell’1-1. Ciò però non deve andare a sporcare la nostra stagione, che senza le prime due teste di serie avrebbe molta più risonanza. Senza il rigore concesso avremmo continuato a fare qualcosa di eccezionale; una situazione non può sporcare un modo di essere. Contro la Lucchese non è mancato il coraggio. Inoltre, c’è stata anche tanta sfortuna per le situazioni, ad esempio con l’infortunio di Pittarello, questo non ha aiutato a gestire la partita”.

Viali ribadisce inoltre quale sia l’obiettivo della sua squadra in questo campionato, facendo anche una precisazione relativa alla sfida di domani: L’obiettivo rimane il terzo posto. Siamo noi che abbiamo meravigliato le inseguitrici e non viceversa, tutto ciò ci deve dare grande forza. I miei giocatori devono avere grande consapevolezza di quello che hanno fatto. A fine febbraio poi alzeremo la testa e capiremo bene cosa dovremo fare nel finale di campionato. Se firmerei per un pareggio contro il Modena? No, per una questione di mentalità. A questo punto del campionato fare il conto dei punti penso sia relativo. Dovremo cercare di portare a casa il massimo. Ovvio, rispetto all’avversario sarebbe qualcosa di eccezionale, ma non mi piace limitare il pensiero ai miei giocatori”.

In seguito il mister di Vaprio D’Adda apre la solita prosa riguardante la probabile formazione di domani, approfondendo il discorso anche su qualche membro in particolare della rosa del Cavalluccio. “Domani nessuno starà fuori per riposare. Chi starà fuori sarà solo per scelta tecnica, dato che veniamo da una settimana semi-completa. Il tridente Bortolussi-Caturano-Pierini potrebbe essere intaccato da Tonin dal primo minuto. Frieser è appena arrivato, contro la Lucchese ho voluto fargli rompere il ghiaccio. Si deve abituare, questo condiziona sulle scelte. Berti? Non si è deconcentrato per la questione del Milan. Non gioca per scelta tecnica e per un percorso che è cambiato. Brambilla ha preso un po’ di spazio, e sta rispondendo alla grande, poi ci saranno momenti e momenti”.

Infine Viali chiude facendo eco alle precedenti dichiarazioni del presidente Robert Lewis fatte nell’ultima conferenza stampa. Non ci sono stati intoppi con l’insediamento della nuova proprietà che ha visto la figura del ‘Condor’ Massimo Agostini addentrarsi pesantemente nelle scelte tecniche, in sede di mercato e non solo. “Non c’è bisogno di confermare l’affiatamento che intercorre tra me il presidente e il gruppo tecnico. Il fatto che l’abbia ribadito Lewis può solo farmi enorme piacere. I tifosi sono i primi a essere consapevoli di quanto possano essere importanti in questo girone di ritorno. Io accetto la loro coerenza ma sottolineo il dispiacere di non averli allo stadio. Casualmente abbiamo cominciato a vincerle tutte quando sono rientrati…”