Le due facce del Fiorenzuola: dal sogno promozione al più realistico obiettivo salvezza

Dopo venti anni di anonimato nei dilettanti a Fiorenzuola D’Arda si respira nuovamente aria di professionismo. Alle ore 14:30 al ‘Velodromo Attilio Pavesi’ i bianconeri saranno attesi al terzo derby consecutivo dopo quello vittorioso di Imola e la batosta rimediata lunedì sera contro la Reggiana. Serve un pronto riscatto per riprendere il cammino ma di fronte si troveranno la formazione rossonera locale guidata da Luca Tabbiani. Vera rivelazione all’inizio di questo campionato, gli emiliani con grande sorpresa erano partiti a razzo tanto che arrivati alla gara di andata erano capolista con 18 punti. Un girone dopo, complice una fisiologica flessione per una società che ha dichiarato la salvezza come obiettivo primario, sono a ridosso dei play-off in undicesima posizione con 37 punti (11 vittorie, 13 sconfitte e solo 4 pareggi) segnando 26 gol e subendone uno in più. Nel girone di ritorno hanno vinto solo una volta (a Lucca per 1-0) e nelle ultime cinque gare disputate hanno raccolto la miseria di due punti, pareggiando a Gubbio e a Montevarchi mentre hanno perso a Reggio Emilia e a domicilio contro Olbia ed Imolese. In casa non vincono dal 3 dicembre 2022 quando hanno battuto 2-1 il Rimini. All’andata vittoria bianconera al cardiopalma 2-1 con rigore trasformato da Simone Corazza al 95'.

Città: Fiorenzuola D’Arda (Piacenza)
Distanza da Cesena: 225 km
Fondazione: 1922
Colori sociali: rossonero
Stadio: “Comunale – Velodromo Attilio Pavesi” (3.500 posti)
In Serie C dal: 2021
Presidente: Luigi Pinalli
Direttore tecnico: Marco Bernardi
Allenatore: Luca Tabbiani
Capitano: Michele Currarino
Miglior marcatore: Ferdinando Mastroianni (6)
Miglior assist man: Ferdinando Mastroianni, Francisco Sartore, Federico Danovaro (3)

Gli Avversari
In porta il sempre presente in campionato Nicholas Battaiola difende i pali emiliani: il giocatore scuola Cremonese non ha saltato un minuto e ha subito 27 reti sfoderando buone prestazioni soprattutto ad inizio anno. L’under classe 2000 Matteo Sorzi è la sua riserva e probabile nuovo titolare negli anni a venire dopo l’ottimo scorso campionato a Lentigione in Serie D. In difesa (rigorosamente a quattro) spazio ai giovani con l’eccezione dell’unico over di reparto ossia Andrea Bondioli (1997). Insieme a Simone Potop (infortunato oggi) formano una buona coppia di centrali con ai loro lati a destra Federico Danovaro (3 assist in 25 presenze) e a sinistra l’ex milanista Riccardo Oddi (24 presenze). Filippo Frison in prestito dalla Fiorentina ha segnato finora una rete e si candida ad una maglia da titolare, senza dimenticare Christian Dimarco (fratello del più famoso interista Federico) arrivato da Salò il mese scorso, l’atalantino Tommaso Cavalli (assente anche lui per infortunio) e Francesco Coghetto.
A centrocampo la voce grossa la fa l’ex Pisa Alessandro Quaini, mediano di quantità e qualità che può anche giocare qualche metro più indietro, e la mezzala Riccardo Stronati (4 reti realizzate). Completa il trio il capitano Michele Currarino, trequartista di ruolo che ha già segnato 2 reti in 25 presenze. Michele Fiorini (classe 2001 di proprietà della Fiorentina) prima riserva con i tanti under a disposizione dell’allenatore: da Gabriele Piccinini appena arrivato da Pisa a Marco Bontempi passando per Enrico Di Gesù (in rete contro la Reggiana). Menzione d’onore per Edoardo Oneto che è stato colpito da un brutto infortunio e rivedrà il campo solo da luglio. Il tridente emiliano può contare sulle ali di spinta Francisco Sartore, italo-brasiliano andato in rete 2 volte e che ha saputo mettere 3 cross vincenti per i compagni e soprattutto sull’ex Pergolettese Mattia Morello, classe ’99 in rete già 5 volte (condite da 1 assist) che lo eleggono a vice capocannoniere della squadra. Chi si può fregiare invece del titolo di bomber è l’esperta punta centrale Ferdinando Mastroianni che ha segnato 6 reti (la rete del momentaneo pareggio della gara di andata al Manuzzi su errore di Tozzo è sua) con 3 assist. Completano il reparto i neo arrivati Marcello Sereni (in prestito da Rimini) e Destiny Egharevba (in prestito dalla Fiorentina e prima parte di stagione passata a Pesaro) oltre ai giovani Elia Giani (19 presenze), Nicola Anelli e lo sfortunato Filippo Scardina, potenziale titolare ad inizio stagione ma out per vari infortuni muscolari e ha raccolto pochi spezzoni di partite tra ottobre e gennaio.

L’allenatore
Il 43enne genovese Luca Tabbiani è un allenatore emergente che dopo più che un’onorevole carriera da calciatore, dove lo si ricorda soprattutto nella Cremonese di inizio secolo, ha intrapreso la sua ‘seconda vita’ nel calcio iniziando ad allenare nel 2014 nella formazione ligure del Vado in Serie D, categoria che lo vedrà sempre protagonista anche con la Lavagnese ed il Savona fino alla chiamata rossonera emiliana nel 2019. Dopo un primo anno dove è arrivato al secondo posto dietro il Mantova riesce a centrare la promozione nel professionismo e a riportare la società nel calcio che conta dopo addirittura vent’anni, a discapito del più quotato Rimini. Al suo primo anno da professionista ottiene una salvezza insperata posizionandosi al quattordicesimo posto nel girone settentrionale.

Risultato Gara Andata
Cesena-Fiorenzuola 2-1 (22' Albertini, 28' Mastroianni, 95' Corazza rig.)

Formazione Tipo (4-3-3)
Battaiola; DANOVARO, POTOP (FRISON), Bondioli, ODDI; Stronati, Quaini (FIORINI), Currarino; Sartore, Mastroianni, Morello
*in MAIUSCOLO gli under