La “stella” ceduta al Foggia di Zeman e tanti under: l’Imolese crede nella salvezza

Secondo recupero infrasettimanale dopo quello casalingo che ha ospitato al Manuzzi la Lucchese (1-1 il risultato finale ad inizio mese) e i bianconeri, dopo aver percorso l’A14 verso sud direzione Ancona proprio una settimana fa, ora imboccheranno verso nord direzione Bologna, fino ad Imola, che li vedrà impegnati nello scontro contro i padroni di casa al Romeo Galli.

La squadra rossoblù del presidente Antonio De Sarlo (imprenditore campano attivo nel settore dei trasporti ambientali e distribuzione carburante) è impegnata per evitare la retrocessione e si trova in piena zona playout al 17esimo posto con 25 punti (sul campo 27 ma hanno subito una penalizzazione di 2 punti per inibizione del patron) frutto di 6 vittorie, 9 pari e ben 12 sconfitte. Nel girone di ritorno hanno vinto solo una volta (1-0, la gara casalinga contro il Teramo) pareggiando contro Lucchese, Siena, Carrarese, Olbia nel turno precedente e perdendo (senza mai segnare) contro Viterbese, Pontedera (prossimo avversario del Cavalluccio, tra quattro giorni) ed Ancona-Matelica.
De Sarlo si è portato appresso la combo ex Casertana Martone-Fontana, rispettivamente direttore sportivo ed allenatore. Il modulo più utilizzato dal trainer catanzarese è il 4-3-3, cambiato ultimamente con l’introduzione del trequartista e due punte pure davanti.

In porta confermatissimo l’esperto Gian Maria Rossi (classe 1986 e capitano de facto ma infortunato da tempo) insieme ai baby Santopadre, Hysi (mai utilizzato) ed Angelozzi (neo arrivato in prestito da Pontedera per l’ex Melgrati). Siano è tornato alla Juventus Under23 per fine prestito.
Retroguardia composta da un bel mix giovani ed anziani: a destra Lia (ex Juve Stabia) è l’unico giocatore di ruolo della rosa, dall’altra parte il titolare Liviero (scuola Juve e tanta esperienza di Serie B) si alterna con il 2002 La Vardena. Come coppia di centrali troviamo Vona (1996) che fa coppia con la sorpresa under Matteo Angeli, un ragazzino di 19 anni ex Milan autore di ben 5 marcature in 25 presenze. L’over Rinaldi prima alternativa con l’impiego all’occorrenza dei classe 2001 Cerretti (prelevato in estate dal Monopoli) e Milani (arrivato un mese fa dall’Atalanta in prestito). Boccardi, partito per fare il titolare, ha trovato poco spazio e ha deciso di sposare al causa biancorossa del Forlì una categoria più in basso.
Centrocampo giovane (occhio ai 2000 Benedetti – proprietà Sampdoria – e soprattutto ad Alessandro Lombardi – 2 goal ed 1 assist finora –) ma è stato venduto il giocatore con più talento vale a dire il mediano classe 1999 Torrasi al Pordenone in Serie B per 20mila euro. Oltre a D’Alena (era l’unico “over” in estate, è un 1998…) si sono aggiunti lo svincolato Palma (scuola Atalanta e giramondo della terza categoria) e Romano (prestito dagli arancioni della Pistoiese). Santoro, arrivato da Pisa nel mercato di riparazione, sarà assente per infortunio. Manzo e Boscolo Chio completano il reparto.
Davanti, ceduto l’ex Cesena Turchetta al Foggia di Zeman – 4 goal e 4 assist in sei mesi all’ombra dell’autodromo – è arrivato De Feo, giocatore scuola Milan che aiuterà bomber Padovan (26 presenze 3 goal e 4 assist per l’ex Samb), Matarese (infortunato) e gli under Luca Lombardi, Belloni e De Sarlo a trovare i goal utili per la salvezza.

Stadio: Romeo Galli (1560 posti)

Obiettivo: Salvezza

Rendimento: 6 V – 9 N – 12 P (17° posto, 25 punti*, 31 goal fatti e 38 goal subiti)
*2 punti di penalizzazione

Gara di andata: 3 giornata / Cesena-Imolese 0-0

Attenzione a:
Matteo Angeli (2002, difensore centrale, 25 presenze, 5 goal)
Alessandro Lombardi (2000, centrocampista, 24 presenze, 2 goal, 1 assist)
Stefano Padovan (1994, attaccante, 26 presenze, 3 goal, 4 assist)

Formazione Tipo (4-3-3): Rossi; Lia, Vona, ANGELI, Liviero; LOMBARDI, D’Alena, BENEDETTI; De Feo, Padovan, BELLONI
*in MAIUSCOLO gli under e in GRASSETTO i nuovi arrivati