La Spal si lecca le ferite. Parla il ds Fusco: “Il primo responsabile sono io”

Il responsabile dell’area tecnica della Spal si presenta in sala stampa per assumersi in primis le responsabilità di quanto sta accadendo alla Ferrara calcistica.
28.09.2023 11:04 di  Simone Donati   vedi letture
La Spal si lecca le ferite. Parla il ds Fusco: “Il primo responsabile sono io”

A presentarsi in sala stampa per la Spal è il solo ds Filippo Fusco. Dopo la meritata sconfitta rimediata al Manuzzi ed un inizio di campionato poco rincuorante, non parlano né giocatori né allenatore: “Stasera parlerò solo in nome della società, del presidente che ci segue da lontano e dei tanti tifosi che sono arrivati qui… è giusto e corretto che sia io ad assumermi le responsabilità in un momento difficile. Siamo solo ad inizio stagione, però non esprimiamo tutto il nostro potenziale, ma comunque la squadra ha cercato fino alla fine a fare gol e di provare a rendere il passivo meno pesante… non si è arresa, è questo che mi fa ben sperare. Complimenti al Cesena, che è una squadra forte e lo ha dimostrato anche stasera e ha meritato i tre punti”.

Il responsabile dell’area tecnica dei biancoazzurri passa poi ad un’analisi della gara: “Abbiamo provato a fare la partita: soprattutto nel primo tempo, credo che le occasioni di gol ci siano state da entrambe le parti… la differenza è che loro l’hanno fatto e noi no. Non mi sembra che sia stato un primo tempo così sbilanciato da giustificare i due gol di scarto. Dal punto di vista dell’atteggiamento, non mi sento di rimproverare una squadra che viene qui contro una squadra come questa e prova a fare la partita. Poi la gara si è messa in determinati binari con il gol iniziale…
Il responsabile della situazione sono io: io ho scelto l’allenatore ed io ho fatto la squadra, quindi è chiaro che, se c’è qualcuno che deve essere in discussione, il primo ad esserlo è giusto che sia io e ringrazio il presidente per la fiducia che mi ha confermato, e tutto il resto è consequenziale e scende a castello sugli altri”
.

Ed infine tira una riga a questo inizio di stagione tribolato: “Questo inizio di stagione può essere ingannevole per tanti: credo che la squadra ed il mister abbiano i mezzi e le qualità per riuscire a dare una sterzata e ripartire. Da questo momento difficile dobbiamo trovare le energie, la capacità, la voglia e la rabbia per cercare di ottenere delle soddisfazioni che i tifosi e la Spal meritano.
Forse ci manca lo spirito della categoria. Abbiamo scelto, ad inizio anno, di fare una squadra di qualità, ma ripeto, siamo solo ad inizio stagione: ho visto tante situazioni cominciate in un certo modo e poi evolversi in un’altra maniera. Continuo ad essere ottimista, perché conosco la qualità della rosa e dell’allenatore. Però è ovvio che dei problemi ci sono e richiedono un pò di tempo per essere valutati”
.