La grande rimonta che l’Olbia non vuole arrestare al Manuzzi

Pessimo girone di andata per gli isolani, con soli 15 punti conquistati. Dal giro di boa in avanti però è tutt’un’altra storia e ora alla salvezza manca poco.
26.03.2023 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
La grande rimonta che l’Olbia non vuole arrestare al Manuzzi

Dopo un girone d’andata da film horror dove hanno ottenuto solo 15 punti, gli isolani dell’Olbia si presentano questo pomeriggio (fischio d’inizio alle 14:30) al Manuzzi in un ottimo momento di forma e desiderosi di strappare almeno un pareggio. Occorre loro continuare il sogno salvezza che sembrava utopia a dicembre. Attualmente sono saldi in quattordicesima posizione con 35 punti frutto di 7 vittorie, ben 14 pari e 12 sconfitte. Hanno segnato 35 gol (14 dei quali realizzati solo da bomber Ragatzu) e ne hanno subiti 43. Nel girone di ritorno i ragazzi di Mister Occhiuzzi hanno ottenuto la bellezza di 20 punti, una bella spinta per ottenere una salvezza diretta senza passare dalla lotteria dei play-out. Questo grazie soprattutto al cambio modulo (passaggio definitivo ad un 3-4-3 tutto estro e fantasia) ed ad un filotto di risultati positivi (5 vittorie, 5 pareggi - tutti per 1-1 - e sole 4 sconfitte, spesso immeritate). Attenzione al giocatore più ‘anziano’ della categoria temibile da calcio piazzato (il difensore brasiliano Emerson) e ai tanti ex bianconeri che hanno trovato la definitiva consacrazione in Sardegna. All’andata al Bruno Nespoli i bianconeri si imposero per 1-0 grazie alla rete al 19' del primo tempo di Saber Hraiech su assist di Adamo. Mancheranno diversi nazionali sia da una parte che dall’altra.


Città: Olbia (Sassari)
Distanza da Cesena: 584 km
Fondazione: 1906
Colori sociali: bianco
Stadio: “Bruno Nespoli” (3.209 posti)
In Serie C dal: 2016
Presidente: Alessandro Marino
Direttore tecnico: Tomaso Tatti
Allenatore: Roberto Occhiuzzi
Capitano: Emerson Ramos Borges
Miglior marcatore: Daniele Ragatzu (14)
Miglior assist man: Emerson Ramos Borges (7)


Gli Avversari
In porta c’è stato un avvicendamento importante rispetto all’andata: da quando il titolare Ludovico Gelmi (2001 proprietà Atalanta) ha dato forfait per la rottura del legamento crociato a metà dicembre il suo posto è stato preso da Alex Sposito (2001 proprietà Sangiuliano City) che ha già incontrato i bianconeri in Serie D quando difendeva i pali del Campobasso e l’anno scorso a Pontedera. Il belga Maarten Van Der Wart, terzo designato, che è sceso in campo invece in 5 occasioni.
A difesa della porta isolana il terzetto composto da Fabrizio Brignani (29 presenze e 2 reti), uno dei tanti ex che ha vestito il bianconero in passato, il giovane Gabriele Bellodi (2 gol) arrivato in prestito dal Milan ed autore di un ottimo campionato finora ed infine il capitano, vero veterano della categoria, Emerson Ramos Borges (43 anni il prossimo agosto) che nonostante la carta d’identità sta dimostrando che in terza serie ci sa stare ancora alla grande con i suoi 7 assist messi a segno per i compagni e le sue temibili punizioni chirurgiche. Il nazionale sammarinese Filippo Fabbri (altro prodotto delle giovanili bianconere) prima alternativa che nel suo primo anno da ‘pro’ ha già raccolto 21 presenze e realizzato un gol al Mannucci di Pontedera.
A centrocampo gli esterni sono i terzini rialzati Christian Arboleda (che si alterna spesso con il giovane Niccolò Gabrieli) a destra e l’ex Fermana Nicolò Sperotto a sinistra che ha preso il posto dell’infortunato Christian Travaglini, futuro esterno del Cagliari dal prossimo primo luglio. In mezzo invece spazio all’esperienza della solida coppia formata da Luca La Rosa (2 gol in 31 gare disputate) e Daniele Dessena arrivato a gennaio dalla Virtus Entella per giocare con continuità (già 8 presenze e 2 gol per lui). L’ex Davide Mordini (infortunato), Luca Palesi (fuori lista), i giovani Valerio Secci, Andrea Sanna, Fabio Occhioni, Davide Incerti (24 presenze) e soprattutto lo spallino Federico Zanchetta (14 presenze) completano un reparto di tutto rispetto.
Davanti tanta classe e fantasia grazie all’estro e al genio di Roberto Biancu, classe 2000 scuola Cagliari che dopo annate in maglia bianca si sta confermando un giocatore importante e pronto al salto di categoria (1 gol e 2 assist in 30 presenze), ma soprattutto ad un giocatore che per colpi e giocate in campo potrebbe stare benissimo anche in Serie A: il trentunenne Daniele Ragatzu ha fatto una scelta di vita ben precisa sposando la causa dei ‘terranoesos’ ed è attualmente il bomber della squadra con i suoi 14 centri spesso decisivi per la rimonta salvezza in questo girone di ritorno. La punta centrale però è l’under classe 2001 Gianluca Contini (3 gol) in prestito sempre dai rossoblù del Cagliari ma anche il secondo sammarinese della rosa ed ex bianconero Nicola Nanni si sta ritagliando il suo importante spazio (4 gol e 2 assist), dopo le avventure formative a Lucca e appunto in riva al Savio. Poi tanti under pronti a dare il loro contributo: Lorenzo Boganini (16 presenze) e Lorenzo Babbi (24 presenze ed ennesimo ex di giornata) i più utilizzati, senza dimenticare Gianluigi Sueva (voluto dall’allenatore), l’ex genoano Lukas Konig e Alessandro Corti, arrivato in extremis nel mercato di riparazione dal girone A dalla Pergolettese.

L’allenatore
Roberto Occhiuzzi, calabrese doc come Mimmo Toscano, comincia ad allenare nel 2014 le giovanili del Cosenza per due anni. Passa poi al ruolo di vice in prima squadra nei quattro anni successivi sotto le gestioni De Angelis-Fontana-Braglia-Pillon. Nel 2020 la grande occasione: prende il posto del dimissionario Bepi Pillon e guida i rossoblù in Serie B ottenendo una salvezza miracolosa, conquistando sul campo la bellezza di 22 punti in dieci gare. Cosa che non gli riesce l’anno successivo dove retrocede registrando il peggior attacco del torneo cadetto. Fortuna vuole che - data l’esclusione del Chievo Verona - la squadra calabrese viene ripescata e lui viene chiamato a sostituire Marco Zaffaroni (ora in Serie A all’Hellas Verona) per venire subito esonerato dopo aver ottenuto solo 4 punti nelle prime sette giornate. Il 17 giugno 2022 viene nominato nuovo allenatore dell’Olbia, sua prima vera avventura lontano da casa, con l’obiettivo di una salvezza tranquilla. Cosa che al momento sta facendo grazie soprattutto ad un ottimo rendimento del girone di ritorno.

Risultato Gara Andata
Olbia-Cesena 0-1 (19' Saber)

Formazione Tipo (3-4-3)
SPOSITO; BELLODI (FABBRI), Emerson, Brignani; Arboleda (GABRIELI), La Rosa, Dessena, Sperotto; Ragatzu, CONTINI (NANNI), BIANCU
*in MAIUSCOLO gli under