Il Cesena si affida alla sua bestia (nera…)

La Recanatese insieme ai toscani del San Donato Tavarnelle partecipa al campionato di Serie C per la prima volta nella sua storia dopo aver vinto meritatamente il girone F di Serie D. L’obiettivo è scontato: evitare l’immediata ricaduta nel dilettantismo. Per farlo la società dell’imprenditore Adolfo Guzzini, attivo nel mondo edile e nominato imprenditore dell’anno 2017 nel settore illuminazione, ha confermato in panchina l’allenatore vincente Giovanni Pagliari e dietro la scrivania il DS Josè Cianni. I marchigiani sono una delle due squadre (l’altra gli abruzzesi del Pineto) che nel 2018/2019 riuscì a battere il Cavalluccio sia all’andata che al ritorno in Serie D ottenendo l’intera posta in palio: una vera e propria bestia nera. Nell’attuale torneo sono partiti male: hanno ottenuto appena 3 punti (sono terzultimi in 18° posizione) frutto di tre pareggi (contro Vis Pesaro, Fermana e San Donato Tavarnelle), due sconfitte (Carrarese e Torres) e ancora zero vittorie segnando appena 2 reti e subendone. Non giocano a Recanati ma a Macerata per lavori di adeguamento al calcio professionistico.

Città: Recanati (Macerata) (20.975 abitanti)
Distanza da Cesena: 160 km
Fondazione: 1923
Colori sociali: giallorosso
Stadio: “Helvia Recina” di Macerata (4.315 spettatori) / “Nicola Tubaldi” in adeguamento
In Serie C dal: 2022
Presidente: Adolfo Guzzini
Direttore tecnico: Josè Cianni
Allenatore: Giovanni Pagliari
Capitano: Alessandro Sbaffo
Miglior marcatore: Alessandro Sbaffo, Luca Senigagliesi (1)

Gli Avversari
In porta spazio ai giovani: il titolare è Fabrizio Bagheria in prestito dall’Inter alla sua prima esperienza nei professionisti. Nelle cinque gare fin qui disputate è rimasto imbattuto solo in due occasioni subendo però già sei reti. La sua riserva è Mattia Fallani arrivato dal retrocesso Grosseto. Remo Amadio, portiere titolare lo scorso anno con 35 primavere all’attivo, farà da chioccia ai due classe 2001. Difesa a quattro molto compatta: i centrali sono Federico Pacciardi – che sarà fuori per circa un mese per uno stiramento al collaterale e quindi assente oggi – ed Edoardo Ferrante. Alternative Shaqir Tafa arrivato in estate dal Piacenza a titolo definitivo, Andrea Marafini e soprattutto Gianluca Longobardi, classe 2003 in prestito dal Pescara che può anche giocare come terzino destro. Ruolo questo ricoperto dai pari età Francesco Somma (5 presenze) e Samuele Meloni (al momento infortunato). Dall’altra parte agisce l’ennesimo under (stavolta 2002): Gabriele Quacquarelli, già sceso in campo 4 volte ed autore di un buon campionato lo scorso anno.
In mediana esperienza con Marco Raparo, unico giocatore rimasto di quella Recanatese che contro il Cavalluccio fece l’en plein in Serie D, e il neo arrivato Gianluca Carpani, over classe 93 ex Fano arrivato da Montevarchi e in gol nel nefasto 4-0 in terra toscana nello scorso torneo. Gli under Biagio Morrone (prestito Lazio), Vincenzo Alfieri (prestito Benevento) e Francis Gomez completano il reparto. Quest’ultimo è però out per un problema cardiaco. In bocca al lupo a questo ragazzo!
Linea a tre sulla trequarti a sostegno dell’unica punta: in mezzo troviamo forse il giocatore più tecnico dell’intera rosa marchigiana: il 32enne ex Chievo Alessandro Sbaffo che ha già messo all’attivo nel suo score personale 1 gol ed 1 assist in questo start di campionato dopo averne segnati addirittura 23 (con 8 assist) in Serie D e vero artefice della storica promozione nei professionisti. Ai suoi lati troviamo a destra l’italo-argentino Manel Minucci e a sinistra Luca Senigagliesi (1 gol messo a segno finora). Pronto a dare una mano c’è uno dei due ex bianconeri presenti: Andrea Zammarchi che dopo l’esperienza (non tanto positiva per un problema alla schiena) in riva al Savio ha saputo trovare una sua dimensione al Campobasso prima (vincendo il campionato con Danilo Alessandro) e al Tolentino poi e ora pronto al salto nel calcio dei grandi con i giallorossi. Completano il reparto l’over Daniele Ferretti e il figlio d’arte Daniel Giampaolo, nipote del ‘Maestro’. Tutti loro devono rifornire l’unica punta (e secondo ex bianconero di giornata) Guido Marilungo (in prestito dalla Ternana) che ci riprova qualche km più a nord dopo l’esperienza non positiva a Pescara. Si alterneranno con lui gli under Filippo Guidobaldi (2004) promosso dalle giovanili e Danilo Ventola (2000) arrivato in prestito dall’Ascoli ma che ha già diverse esperienze in C (Turris, Virtus Francavilla, Imolese e anche Rimini).

L’allenatore
Giovanni Pagliari, 61 anni da Tolentino, guida la squadra della città di Leopardi dal 19 febbraio 2021 in sostituzione dell’esonerato Federico Giampaolo, fratello minore dell’allenatore della Sampdoria, finendo settimo in classifica il primo anno ed ottenendo la storica promozione lo scorso torneo arrivando primo con ben nove punti di distacco dalla seconda classificata Trastevere. Allenatore navigato che ha cominciato nel 1995 con la Maceratese, ha ottenuto in carriera ben quattro promozioni (con Maceratese, Foligno, L’Aquila e appunto Recanatese) e altrettante partecipazioni ai playoff (Trapani, Vis Pesaro, Valenzana e a L’Aquila dove li ha vinti) e molti esoneri tra i quali ad Ancona e a Perugia dove ha allenato anche la formazione Primavera. Nel 2015/2016 è stato vice di Luigi De Canio all’Udinese in Serie A.

Ultimi Precedenti
Stagione 2018/2019
10 giornata / Cesena-Recanatese 0-1 (63' Palmieri)
29 giornata / Recanatese-Cesena 2-1 (19', 25' Borrelli (R), 61' Tortori (C))

L’arbitro dell’incontro
A dirigere l’ennesimo ‘scontro salvezza’ contro i leopardiani sarà l’arbitro Giorgio Di Cicco di Lanciano con l’aiuto degli assistenti Andrea Zezza di Ostia Lido e Marco Barberis di Collegno. Quarto uomo ufficiale Giuseppe Morello di Tivoli.

Formazione Tipo (4-2-3-1)
BAGHERIA; SOMMA (LONGOBARDI) , Pacciardi, Ferrante, QUACQUARELLI; Raparo, Carpani; Minucucci, Sbaffo, Senigagliesi; Marilungo (VENTOLA)
*In MAIUSCOLO gli under