Cesena attento, a Chiavari c'è da vendicare l'affronto della Coppa Italia

28.11.2021 08:00 di Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Virtus Entella
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Virtus Entella
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

L’ultima partita del mese terribile (sulla carta) vede il Cesena di scena al Comunale di Chiavari contro la Virtus Entella, formazione fanalino di cosa dell’ultimo torneo cadetto che ha come obiettivo primario quello di tornarci (a questo punto attraverso i playoff, ma mai dire mai).

La società ligure ha patito il declassamento di categoria faticando molto a trovare un ritmo costante in campo: nelle prime nove giornate hanno raccolto la pochezza di 11 punti perdendo in particolar modo quasi sempre in trasferta. Ma nelle ultime sei gare ha ingranato le marce alte ottenendo 12 punti frutto di 3 vittorie e 3 pareggi cosi da rilanciarsi in una classifica che man mano che ci si avvicina al giro di boa si sta delineando in modo netto. Basti pensare che tolte le prime tre della classe (Reggiana, Modena e Cesena) e le ultime due (Grosseto e Viterbese) tutte le altre 15 squadre sono racchiuse in appena 9 punti. Equilibrio…

La bontà del progetto del presidente Antonio Gozzi (Ceo di Dufelco, azienda attiva nel settore siderurgico) e del ds (ex Cesena da giocatore alla fine degli anni 90, epoca Cavasin) Matteo Superbi la si può riscontrare nella riconferma dell’allenatore campano Gennaro Volpe che in Serie B aveva ottenuto appena 23 punti (tanti quanti quelli attuali). Il trainer di Pozzuoli, dopo essersi ritirato nel 2016 da giocatore proprio della Virtus, ha cominciato ad allenare l’Under 17 fino alla formazione Primavera dei liguri arrivando lo scorso anno a guidare la prima squadra (senza successo) in B affidandosi al suo modulo preferito, ossia il 4-3-1-2 a rombo.

Tra i pali il titolare è il 32enne Paroni (alla sua tredicesima stagione con la maglia biancoazzura dei “Diavoli Neri”) che si alterna con Borra e il lituano Siaulys (cercato da Pelliccioni ai tempi della D e poi arrivò Sarini sostituito da un certo Agliardi). Difesa a 4 con i classici terzini che spingono e i centrali ad impostare l’azione dal basso: tra i primi troviamo l’australiano Cleur (giovanili Virtus), l’austriaco Pavic e l’ex Juventus Barlocco prelevato dal Vicenza oltre agli under Bruno ed Alesso e tra i secondi gente che non centra niente con la terza categoria: Pellizzer, Chiosa, Coppolaro e soprattutto Matias Silvestre hanno molta esperienza nelle due categorie superiori.

In mediana troviamo l’ex bianconero di turno, cioè quell’Andrea Paolucci che in riva al Savio nella sfigata (si può dire?) annata 2007/2008 (si quella di Moscardelli ma anche di Vavassori) ottenne la bellezza di 4 presenze. A fargli compagnia ci sono Rada (preso dal Renate per 300mila euro), Karic, Daniele Dessena (una vita a Cagliari) e il baby prodigio Jacopo Lipani, prodotto classe 2001 delle giovanili e già allenato da Volpe in Under 17. Sulla trequarti il pericolo Schenetti, scuola Milan ed ex Cittadella già autore di 4 marcature finora.

Attacco da serie superiore: bomber Facundo Lescano, arrivato dalla Samb dopo il fallimento targato Serafino (chi?!), ha già messo a segno 5 reti e si sta trovando a meraviglia con il suo compagno (di reparto) Magrassi (4 reti e anche lui cercato da Alfio per la ripartenza del Cesena, poi arrivò un certo Ricciardo…) e anche Leonardo Morosini (3 reti), Capello (ex Cagliari) e Morra stanno dando il loro contributo dalla panchina.

Obbiettivo: Serie B (tramite playoff)

Rendimento: 6 V – 5 N – 4 P (5° posto, 23 punti, 21 goal fatti e 17 goal subiti)

Ultime sfide:

Serie B 2017-2018 (sic!)

13 giornata / Virtus Entella-Cesena 2-2 (La Mantia, Jallow, Jallow, Diaw)

34 giornata / Cesena-Virtus Entella 3-0 (Kupisz, Schiavone, Dalmonte)

Coppa Italia Serie C 2021-2022

Cesena-Virtus Entella 1-2 (Morosini, Pierini, Magrassi)

Formazione tipo (4-3-1-2):

Paroni; Cleur, Pellizzer, Coppolaro, Barlocco; Dessena, Paolucci, Rada; Schenetti; Lescano, Magrassi