Toscano entusiasta: “Abbiamo dei margini di crescita incredibili. Ancona squadra di qualità”

Il Cavalluccio torna a giocare davanti al proprio pubblico, in un Manuzzi che ospiterà due squadre di livello, così come affermato da mister Domenico Toscano in conferenza stampa. “L’Ancona ha cambiato tanto - dice nell’introdurre gli avversari - ed ancora sta cercando la propria identità. Sappiamo che, come tutte le squadre di questo girone, ha un organico di spessore e di qualità, ma noi dobbiamo pensare al nostro percorso, perché abbiamo margini di crescita incredibili.
A prescindere dall’avversario, dobbiamo alzare il nostro livello di conoscenza, di intesa e di coesione. Sappiamo che ci vuole un po’ di pazienza per quelle che sono state le vicissitudini del precampionato”.

Dopo la rovinosa eliminazione ai play-off contro il Lecco, i tifosi bianconeri hanno confermato la loro fiducia e la loro passione, abbattendo il numero di abbonamenti dell’anno scorso. “Fa enormemente piacere la rinnovata fiducia che i tifosi del Cesena ci hanno rivolto, ma non ne avevamo dubbi perché il pubblico di Cesena è sempre vicino alla squadra... anche a Pontedera sono stati encomiabili. Noi dobbiamo fare la nostra prestazione e regalare delle soddisfazioni, come quella di entrare nel rettangolo di gioco con il cuore, con la voglia di cercare il risultato e di imporre il nostro gioco”.

L’ultima trasferta potrebbe aver rovesciato alcune gerarchie sull’undici titolare. “La formazione? Ancora non l’ho decisa. Pisseri ha fatto gli esami strumentali e non ha niente di particolarmente grave. Ieri non si allenato per motivi precauzionali. Oggi in rifinitura vedremo se il suo problema è risolto o no, comunque c’è Siano che dà garanzie.
Gli attaccanti si stanno facendo trovare pronti, sia chi parte dall’inizio e chi subentra. Kargbo ha determinate caratteristiche, quindi devi trovare la collocazione giusta per fargli esprimere le sue qualità, che sono lo strappo e giocare a campo aperto, mettere in difficoltà l’avversario nell’uno contro uno. Potrebbe giocare anche dietro le punte, però devi trovare prima l’equilibrio di squadra.
Ogunseye è un ragazzo straordinario, con una cultura del lavoro e mentalità forte. Sopperisce alla sua struttura ed al suo modo di giocare con un atteggiamento mentale incredibile, considerando che ancora non ha una condizione fisica ottimale”.

Dopo tre giornate (in realtà due per i bianconeri) è difficile delineare il valore degli avversari: “Oggi è prematuro dare dei giudizi definitivi sul percorso di tutte le squadre che vogliono fare un campionato competitivo. Ci sono squadre che stanno già ottenendo risultati, mentre ce ne sono altre che devono ancora trovare sia l’assetto che la condizione giusta per esprimere il loro massimo potenziale. Ci vorranno almeno dieci giornate per capire il valore effettivo delle squadre”.