Toscano: “A Bologna con coraggio e personalità. Ogunseye? Vediamo se dargli già qualche minuto”

L’intrepida attesa di un derby che manca da troppo tempo sta per finire, ed anche il mister Domenico Toscano non vede l’ora di calcare il campo del Dall’Ara (venerdì 11, ore 21.15): “Siamo contenti di aver regalato ai tifosi due belle serate: quella contro l’Entella e quella di domani sera. Sapevamo quanto ci tenevano e conosciamo le difficoltà di una partita impegnativa e che richiede più impegno delle altre gare. Penso che Thiago Motta sia un allenatore con delle idee innovative… secondo me, escludendo il Napoli, il Bologna l’anno scorso è la squadra che ha offerto il calcio più entusiasmante e che ha una grande identità di gioco.
Dobbiamo fare una partita di coraggio e personalità, cercando di far emergere le nostre qualità di squadra e di limitare al minimo le loro qualità, che sono tante: è una squadra che è arrivata nona in classifica e stanno continuando a costruire una rosa per migliorare il risultato della scorsa stagione. Però noi vogliamo dimostrare il nostro valore contro una realtà di livello superiore, cercando di uscire dalla gara con più certezze che ci serviranno per l’inizio del campionato, dove noi vogliamo essere pronti”.

Il mercato delle uscite ancora bloccato ostacola inevitabilmente anche il mercato in entrata. “Mosti? Stiamo cercando un calciatore che, per caratteristiche, possa avere qualcosa di diverso rispetto ai giocatori che abbiamo oggi in organico. Vogliamo inserire un giocatore che ci possa dare qualcosa di più nell’uno contro uno, dal punto di vista realizzativo e dell’imprevedibilità.
Io sono convinto che le scelte che abbiamo fatto sul mercato porteranno quei gol o quelle prestazioni che servono al Cesena, poi ogni annata è differente: l’importante è che quello che costruiremo servirà per continuare ad essere competitivi come l’anno scorso”.

La partenza di Stiven Shpendi all’Empoli ha consentito ad Artico l’approdo in riviera dell’attaccante Roberto Ogunseye: “È da due giorni con noi e si è allenato in modo non attivo, quindi ci vorrà un po’ di tempo per portarlo al livello degli altri. La cosa che mi fa ben sperare è che ha una volontà di mettersi a disposizione e di lavorare che lo aiuterà in questo percorso di avvicinamento al campionato.
Vediamo se domani ci sarà la possibilità di mettergli qualche minuto nelle gambe, così come a Saber e Corazza che ne hanno meno ma sono disponibili e possono partire dall’inizio. Ieri De Rose ha svolto il primo allenamento con la squadra… è normale che, con due mesi senza allenarsi in gruppo, avrà bisogno di tempo per essere al 100% disponibile”.