I tifosi diventano protagonisti

06.12.2013 18:35 di  Redazione Tuttocesena.it   vedi letture
Fonte: Il Bianconero
I tifosi diventano protagonisti
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Marco Rossi/Tuttocesena.it

Con l'arrivo del piccolo Cesare e dopo tanti anni dedicati al forum dei tifosi bianconeri, Samuele Mariotti pensava fosse venuto il momento di staccare per un po' di tempo. Invece di fronte alla possibilità di scrivere una nuova pagina del Cesena Calcio e del tifo non ha saputo tirarsi indietro. Nell'aprile scorso è stato tra i fondatori dell'associazione “Cesena per Sempre”, poi come rappresentante della stessa è entrato, insieme a Roberto Checchia, nel CdA della società di Corso Sozzi.

Buongiorno Mariotti, come è iniziata la sua storia di tifoso prima di diventare a 36 anni l'attuale più giovane consigliere del Cesena Calcio?
In realtà ho iniziato tifando per l'Ahena-Unicar-Conad (secondo le varie denominazioni) la squadra di pallacanestro femminile di A1 di Cesena. Poi a 18 anni un'amica (Brunella, oggi vice presidente di “Cesena per Sempre”, ndr) mi portò allo stadio a vedere il Cesena e da lì fu amore a prima vista. Tredici anni fa, dalle ceneri del forum Forzacesena.com, fondai il sito Cesenainbolgia.org che presto è diventato un punto di riferimento anche nazionale del tifo bianconero.

Lei è conosciuto nell'ambiente del tifo come 4Porri, che significato ha?
È il nick name che utilizzo dai tempi del forum Forzacesena e richiamava il nome del bar che frequentavo, 4 Torri, ribattezzato 4 Porri...

Cesenainbolgia è stata per lei una buona palestra?
Non è stato facile passare da voce critica a voce costruttiva, ma ritengo che non si possa fare solo critiche senza proposte. Ma se fino a ieri non c'era questa possibilità, oggi con l'avvento della cooperativa, la Cesena&Co che controlla il Cesena Calcio, abbiamo trovato uno strumento per tramutare le nostre istanze in proposte concrete.

In origine l'idea era quella di costituire “Cesena per Sempre” con i tre pilastri del tifo bianconero, ossia il Coordinamento, gli ultras e il forum su internet. Lei però vi ha aderito a titolo personale e non come Cesenainbolgia, da dove si sono levate anche voci contrarie.
Siamo voluti andare oltre rispetto a queste categorie. Ci siamo spogliati del nostro passato e di interessi particolari, per farci portatori delle istanze di tutta la tifoseria. “Cesena per Sempre” è nato per dare il nostro contributo di idee, per vigilare e per supportare anche finanziariamente una società in difficoltà. Oggi siamo orgogliosi di avere partecipato all'aumento del capitale sociale e di avere fatto nascere un nuovo Cesena.
Personalmente, dopo tredici anni di impegno come web master di Cesenainbolgia e con un figlio in arrivo avevo pensato di prendermi una pausa. Invece non ho voluto perdermi l'occasione storica data ai tifosi di partecipare alla vita della società e di mettere in atto concretamente lo slogan “Cesena siamo noi”, pur conscio che a livello personale avrei potuto rimetterci la faccia.

Da tifoso e rappresentante di “Cesena per Sempre” come è stato l'approccio nel consiglio di amministrazione del Cesena Calcio?
Costituisce un impegno e una responsabilità non da poco, ma che pur faticosamente sono orgoglioso di avere  assunto. Da tifoso mi aspettavo di parlare di calcio, di mercato, di giocatori e di allenatori. Invece la realtà del Cda è fatta di debiti da pagare e di risorse da trovare.

Quali sono le prossime iniziative che avete in cantiere come “Cesena per Sempre”?
Dopo la prima fase, stiamo allargando il più possibile la platea degli associati con nuovi pacchetti e nuove iniziative, da un lato per continuare a finanziare le esauste casse societarie, dall'altro per diventare sempre più protagonisti all'interno della società affinché il calcio non sia il giocattolo di pochi milionari o un salotto d'affari, bensì un momento di aggregazione sociale al quale crediamo fortemente che tutta la città, tutta la Romagna, debba partecipare. Il calcio è di tutti e per tutti.
Inoltre entro la fine del campionato organizzeremo le elezioni per il nuovo Consiglio, un'opportunità rivolta a chiunque voglia partecipare alla vita dell'associazione, a chiunque abbia energie e idee per migliorare quello che finora è stato fatto.

Una volta in cui - si spera - il quadro finanziario sarà rientrato nei canoni della normalità, l'esperienza di “Cesena per Sempre” potrà considerarsi esaurita oppure no?
Nessuno può conoscere il futuro. Noi siamo gli anticorpi prodotti dalla malattia, ma ho l'ambizione di pensare che questo nuovo modo di fare calcio, con la partecipazione attiva dei tifosi, diventi una regola non solo per Cesena, ma si estenda ad altre società professionistiche. Non faccio tutto questo per ambizione personale, ma per regalare al piccolo Cesare un calcio migliore di quello che ha conosciuto suo padre.