Le pagelle di Cesena-Pescara | Colui che non ti aspetti per il momento più atteso

Partita condizionata dall’alta posta in palio per i bianconeri di Mimmo Toscano che comunque riescono a tagliare il traguardo atteso da sei anni. Il Cesena è di nuovo in B.
30.03.2024 18:20 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Pescara | Colui che non ti aspetti per il momento più atteso

Pisseri 6 Attento prima su Cuppone e poi sulla respinta di Silvestri, che riesce a fermare in tuffo sventando il calcio d’angolo. Nella ripresa invece si gode appieno il perfetto operato dei suoi difensori.

Pieraccini 6,5 Amministra con oridne i palloni dalle sue parti, non negandosi anche qualche cavalcata con cross in avanti. Ostruito, non riesce a sfruttare la ghiotta occasione in area. (Dal 62' Ciofi 7 Impeccabile in lettura, si impone senza fronzoli e disinnesca puntualmente le minacce dell’intero attacco biancoblu. Si eleva insieme a Pierozzi in occasione del cross vincente di Donnarumma, dovendo però lasciare proprio al numero 24 la gioia del gol.)

Prestia 6,5 Ferma per vie centrali e recupera preziosi palloni in favore delle ripartenze bianconere. Totem.

Silvestri 7 Con decisione e carisma da vendere lotta e ferma le intenzioni degli avversari sul nascere. Presente per novantacinque minuti, guida la retroguardia del Cavalluccio, che non abbandona neanche a seguito di un serio strappo accusato all’ottantesimo.

Adamo 6,5 Crossa e intercetta gli avversari, dimostrando ulteriori preziosi miglioramenti in fase difensiva, oggi a discapito di un po’ della solita spinta. (Dal 73' Pierozzi 8 Come passare dall’essere un semplice comprimario all’entrare per sempre nella storia del Cavalluccio in appena tredici minuti? Chiedere a Edoardo Pierozzi da Firenze, che salta più in alto di tutti e con una capocciata realizza il gol della vita (e della promozione). Lo speaker urla maldestramente il nome di Ciofi, lo stadio invece esplode solo per lui.)

Francesconi 6 Una prima frazione colma di defezioni a cui fa seguito un buon secondo tempo di sostanza e imposizione in mezzo al campo.

Saber 6,5 Avanza, serve i compagni e spazia a centrocampo, ergendosi a fulcro in assenza di De Rose. Bravissimo in copertura, sventa minacce a ripetizione piazzandosi all’occorrenza nei blocchi arretrati. Mezzo voto in meno per il solito nervosismo colmo di scelte rivedibili della ripresa, ma Toscano sa cosa fare. (Dal 73' Chiarello 6 Si mette in mostra in avanti, ma l’uomo della provvidenza oggi è un altro…)

Donnarumma 7 Impeccabile sulla fascia di competenza, dove salta gli avversari come birilli e trova puntualmente il cross vincente al netto dei compagni in area, oggi non proprio brillanti. Prosegue con qualche errore ma non molla mai, trovando infine l’assist vincente da punizione per la testa di Pierozzi.

Berti 6,5 Serve bene in mezzo, dimostrandosi come il più ispirato del primo tempo in mezzo ad una fase offensiva non proprio brillante. Cala con la squadra nella ripresa, ma il suo l’aveva già fatto. (Dal 62' Varone 6,5 Attributi e consistenza in mezzo al campo, si impone come sa fare lui, scuotendo non poco un Cavalluccio alla ricerca di certezze.)

Kargbo 5,5 Spara alto di testa da buona posizione poi allarga per Shpendi quando però Donnarumma è liberissimo sulla sinistra in area. Conferma una pessima gestione del pallone, con gli avversari che ne affossano la prestazione buttandolo giù a ripetizione. (Dal 54' Corazza 6,5 Con convinzione si fa vedere in area, trovando in splendida girata un tiro mortifero deviato solo dall’ultimo difensore biancoblu. Prosegue arretrando e recuperando importanti palloni a servizio dei suoi compagni.)

Shpendi 6 Si fa sentire decisamente meno di quanto lecito aspettarsi in area, dove sbaglia troppi stop per gli standard di casa. Rimane comunque sul pezzo, trovando due conclusioni che impegnano Plizzari non poco.

mister Toscano 7 Schiera i suoi dovendo rinunciare a capitan De Rose in favore di un comunque buon Saber. L’impronta sulla partita è positiva, ma il match, complici anche gli errori dei singoli in fase offensiva, non si decide a sbloccarsi, con il Pescara tenuto quasi sempre a bada a dovere. Il tecnico calabrese alza il livello con le sostituzioni, e proprio da queste arriverà il gol di Pierozzi che manda in estasi e in Serie B il Cesena. Sa qualcosa che non sappiamo? Ha veramente trovato la redenzione dopo l’epilogo della scorsa stagione? Solo il tempo ce lo dirà…

Cesena FC 7 I bianconeri si impongono sul Pescara senza pungere, mostrando qualche esitazione di troppo nella metà campo avversaria. Proprio gli abruzzesi salgono di ritmo nella ripresa, rischiando anche di trovare un gol che però viene evitato da Donnarumma in complicità col palo. Il Cavalluccio prosegue spingendo e attaccando in modo confusionario, ma a suon di azioni trova finalmente il gol del meno atteso che vale la B. It’s a kind of magic.