Le pagelle di Torres-Cesena | Compleanno senza record (assoluto)

I bianconeri sprecano tanto, troppo, e si fanno sorprendere da una verticalizzazione che costa lo svantaggio. Solo il Cesena continua a giocare ma alla fine è ‘solo’ un pareggio.
21.04.2024 18:45 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Torres-Cesena | Compleanno senza record (assoluto)

Pisseri 6 Inattivo per larga parte del match, esce bene al momento del bisogno e intercetta anche l’angolo di tiro di Scotto, il cui penalty è però impeccabile.

Ciofi 6 Oggi il (poco) lavoro sporco spetta ai suoi compagni di reparto, con il classe ’99 che comunque si mostra sempre pronto all’intervento.

Prestia 6 Paga il mal posizionamento della linea difensiva bianconera, venendo costretto all’intervento da rigore in trattenuta su Scotto. Lancia in avanti oltre ogni ragione, ma a conti fatti, visto l’assist del pareggio per Adamo, ha ragione lui.

Pieraccini 6 Si spinge in avanti a fortune alterne, salvo poi rientrare puntuale per contenere le iniziative di Zecca e compagni. (Dal 56' Silvestri 6,5 Là dietro succede poco o nulla, così l’ex Siena fa quello che può per rendersi utile alla causa bianconera: colpire letalmente di testa su Zaccagno che devia sulla traversa, con Corazza che però non sfrutta sulla respinta.)

Adamo 6,5 Un primo tempo colmo di defezioni in fase di tiro e cross a cui fa inizialmente seguito una ripresa che se possibile è anche peggio. Limitato sulla fascia, ha però l’intuizione di spostarsi per vie centrali, segnando da vero centravanti nell’angolino il gol del definitivo 1-1. (Dall’86' Coccolo S.V.)

De Rose 6 Recupera il pallone e serve in avanti, poi però pecca troppo sulle scorribande di Zecca e compagni perdendo fiducia. Si rifa con la punizione per Saber malamente non sfruttata dall’italo-tunisino.

Saber 5,5 Copre bene gli spazi in difesa, fermando con successo Zecca e compagni. I problemi però sono là davanti: prima non sfrutta il suggerimento di Berti, poi non aggancia come era lecito aspettarsi la punizione in area di De Rose. AlterNO. (Dal 56' Francesconi 6 Fa il suo in mezzo al campo e si propone in avanti, dove prova anche la conclusione, deviata dagli avversari.)

Donnarumma 6,5 Un primo tempo piazzato con successo a difesa della fascia a cui fa seguito una ripresa di sostanza anche in avanti. Ubriaca Zecca e crea con i cross due grandi chance per Silvestri e Ogunseye.

Berti 7 Triangola come meglio non si potrebbe sulla trequarti, servendo splendidamente i compagni che però oggi non riescono proprio a finalizzare a dovere. Tanti palloni in area per novantre minuti, lascia il campo sul finale più sollevato di chiunque altro. (Dal 92' Varone S.V.)

Kargbo 5,5 Bene in costruzione, male davanti alla porta. Prima, contrastato da Idda, spara debole su Zaccagno, poi riceve ancora da Berti, ma questa volta tira a lato. Conclude litigando col pallone e anzitempo la sua partita. (Dal 46' Ogunseye 5,5 Parte piazzandosi bene in area e aggiungendo sostanza in avanti, ma a conti fatti schiaccia di testa non al meglio da ottima posizione e dalla trequarti tira invece altissimo.)

Corazza 5,5 Qualche scambio e pochissimo altro per il classe ’91, che risulta costantemente in ombra. Quando esce dall’oscurità spara però alto in mischia in mezzo all’area.

mister Toscano 6 Riassesta Pisseri in mezzo ai pali e senza Shpendi dà fiducia per forza di cose al tandem Kargbo-Corazza, che oggi non paga praticamente mai. Il gioco c’è, ma le fasce si accendono solo nella ripresa, mentre la retroguardia si mostra impreparata in occasione del penalty procurato da Prestia. La squadra va avanti a suon di Berti e lanci di Prestia, che finalmente pesca Adamo centravanti per l’1-1 finale. Guida il secondo tempo con la giusta carica ma manca la vittoria per la poca freddezza sotto porta.

Cesena FC 6 I bianconeri partono bene giocando a pallone e limitando con successo la Torres, poi però subiscono a freddo la rete dei sardi che di fatto aumenta la pressione di una squadra oggi ben poco precisa. Nella ripresa i rossoblù dicono poco o nulla, e ad un Cesena comunque meno brillante basta un’incursione centrale per centrare il pareggio. Il ‘solo’ punto comunque cancella la possibilità di stabilire il record assoluto a quota 98 punti. Buon compleanno, Cavalluccio: ora prenditi la Supercoppa e poi tanti saluti sino alla prossima stagione.