Ecco la nuova geografia della serie B
Ieri pomeriggio la Lega B ha dedicato un interessante approfondimento sulla geografia del prossimo campionato cadetto, non a caso ribattezzato "il campionato degli italiani".
Sono rappresentate 13 regioni italiane su 20: per l'esattezza sarebbero 14 se si contasse la Romagna separata dall'Emilia.
Di seguito la classifica delle regioni più rappresentate: Emilia (Carpi e Parma), Lombardia (Brescia e Cremonese), Puglia (Bari e Foggia), Campania (Avellino e Salernitana), Veneto (Venezia e Cittadella), (Novara e Pro Vercelli), Liguria (Spezia e Virtus Entella) ed Umbria (Perugia e Ternana) hanno tutte due rappresentanti.
Una rappresentante per la Romagna (il Cesena è l'unica squadra romagnola ad essere mai stata in serie A, per le altre solo fugaci apparizioni in B), Marche (Ascoli), Toscana (Empoli), Lazio (Frosinone), Abruzzo (Pescara) e Sicilia (Palermo).
Nessun rappresentante per Calabria (ma c'è il Crotone in A), Sardegna (c'è il Cagliari in A), Friuli-Venezia Giulia (c'è l'Udinese in A), Basilicata, Molise, Aostra e Trentino-Alto Adige.