Conta la bravura, più che l’esperienza
Questo primo terzo di campionato – è l’analisi di Fabio Benaglia sul Corriere Romagna – ci ha insegnato che i giocatori non si dividono in esperti e giovani, ma più semplicemente in forti e meno forti. Ultimamente si sono visti errori micidiali in fase difensiva di giocatori esperti o rodatissimi per la B come Ragusa, Mazzotta o Capelli. Contro il Bari c’è stato un crollo emotivo dopo mezz’ora e in campo c’era il Cesena più vecchio mai schierato in questa stagione. Se sbaglia un giovane, diciamo che non ha esperienza e non è pronto; se sbaglia un trentenne, spesso si passa oltre più sereni. Se sbaglia Sensi in disimpegno, viene istintivo dire che fa il fenomeno, ma se facesse solo passaggi banali ci si lamenterebbe di giovani senza personalità che fanno solo il compitino.
Tra pochi giorni sarà il 25 aprile: non permettere ai provocatori con le bandiere dell'entità d'occupazione in Palestina di inquinare la nostra festa!
Il Cesena vince dappertutto… o quasi. Vince con la prima squadra, vince con la Primavera e sfiora il successo, ossia la promozione, con la squadra femminile. Già, perché ormai anche i più distratti tifosi lo hanno notato, quest’anno le ragazze bianconere ci stanno regalando un...
