Le pagelle di Pontedera-Cesena | “Brigitte Kargbo Kargbo” e parte il primo trenino

A denti stretti i bianconeri riescono ad avere la meglio sul Pontedera, dopo aver sofferto per larghi tratti la gara e senza chiuderla nel primo tempo.
15.09.2023 22:55 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Pontedera-Cesena | “Brigitte Kargbo Kargbo”  e parte il primo trenino

Pisseri 5 Dopo un primo tempo di buona gestione, dà il peggio di sè nella ripresa. Prima è autore di una pessima uscita a vuoto con tanto di infortunio, poi viene colto alla sprovvista in mezzo alla mischia dalla rasoiata di Benedetti. Il guaio fisico (?) gli costa inoltre la sostituzione anticipata e qualche dubbio sulla titolarità di martedì sera. (Dal 70' Siano 6 Non trattiene ma respinge, chiudendo la porta e guardando ora già all’Ancona. Per lui sognare non costa nulla.)

Ciofi 6,5 Fa il suo nei blocchi difensivi, non togliendosi anche qualche escursione in avanti come da consuetudine. Capitan Futuro c’è.

Prestia 6,5 Glaciale al centro dell’area, non si fa intimorire dagli assalti avversari e risponde presente.

Silvestri 6,5 Di testa è una certezza, di retropassaggio di coscia anche. Pazzamente stabile.

Adamo 7 Pressato, lui aggredisce gli spazi e mette in mezzo un pallone che taglia l’area e si trasforma nell’1-0 targato Saber. All’arrembaggio anche nella ripresa, torna al momento del bisogno. (Dal 78' Pierozzi 6 Si propone in avanti ma Berti gli preferisce giustamente Ogunseye. Lui comunque non demorde e continua a correre.)

De Rose 7 Torna l’incubo dei portatori palla avversari. I suoi recuperi sono linfa vitale per il Cavalluccio, che si affida ancora appieno a questo arzillo trentaseienne sempre di corsa. Studiare e imparare.

Varone 6,5 Parte sottotono, poi trova i suoi spazi e non sfigura assolutamente grazie al suo lavoro con e senza palla. Scarica in avanti e si porta a casa la piena sufficienza.

Donnarumma 6 Fatica a sfondare su Perretta, trovando comunque qualche cross che male non fa. Ripresa sulla difensiva per lui.

Saber 7 Con un diagonale spiazza l’ex compagno Lewis, poi non sazio si fa ancora in avanti per il bis (mancato). Trequartista smarrito ritrovato. (Dal 69' Berti 7,5 Sa che il tempo è poco, ma la sua mente superiore tira fuori dal cilindro un assist per il gol vittoria e un passaggio lungo che invola il Cavalluccio verso il definitivo successo. Se non sono segnali questi.)

Corazza 5 Dopo un soporifero primo tempo con i popcorn in mano ad assistere allo show messo in mostra da Robertone, prova a redimersi nella ripresa. Il risultato è un tiro sul portiere e un gol clamorosamente mangiato a porta vuota per il classe ’91, che per sua fortuna era in offside. E intanto arriva ottobre… (Dal 69' Kargbo 7 Dopo qualche minuto ci si accorge subito che il passo e il dribbling sono di tutt’altra categoria. Sulla fascia fa un po’ quello che vuole, poi acquisisce anche fiducia con un appoggio a porta vuota che chiude il match al Mannucci. Ora sotto col Manuzzi, augurandoci di festeggiare con un altro trenino! “Brigitte Kargbo Kargbo”…)

Ogunseye 7,5 C’è chi l’aveva definito appesantito due settimane fa (proprio io)… Oggi Roberto è letteralmente tutto il fronte offensivo del Cesena, che in lui trova una superba sponda e anche un finalizzatore, come dimostra il gol vittoria all’angolino. Abemus titolare. (Dal 92' Shpendi 6,5 Arpiona il voto (e il bonus) in extremis con un assist sicuro sicuro per Kargbo. Reclama più spazio, ma per fortuna non è il solo.)

mister Toscano 6,5 Gestisce bene il primo tempo, ma nella ripresa prende gol e l’atteggiamento “di tenuta” della squadra non cambia. Fa lavorare quasi esclusivamente di contropiede, ma con il modesto Pontedera questo funziona e trova il vantaggio. L’ingresso dei più giovani, che poteva essere tranquillamente anticipato, ripaga e permette al tecnico di tornare in Romagna coi tre punti in tasca.

Cesena FC 6,5 Dopo due settimane di stop, sì: il primo tempo di un Cavalluccio non proprio pimpante è positivo. La seconda frazione però si rivela pericolosa, e dopo il gol di Benedetti un altro clamoroso patatrac è dietro l’angolo. Il divario è però troppo elevato, e al Cesena basta agire di contropiede per riacciuffare un match che pareva quasi sull’orlo del baratro. Martedì con l’Ancona il primo vero banco di prova della stagione.