Il Cesena. Il meteo a Chiavari. E quel ‘simpaticone’ di Mughini

Cronaca di un giovedì sera alternativo in salsa romagnola: tra un succulento piatto di strozzapreti al ragù e una sbirciatina al Grande Fratello (poco) Vip.
27.10.2023 12:50 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Il Cesena. Il meteo a Chiavari. E quel ‘simpaticone’ di Mughini

La Seratona alla Romagnola era stata preparata nei minimi dettagli. Con largo anticipo. Tutti – una decina di persone tra uomini, donne e bambini – a casa del mio amico Luca e di sua moglie Luana. Fischio d’inizio alle 19.30. Menù: antipasto con piadina ed affettati vari. Strozzapreti al ragù. Salsiccia ai ferri, sempre accompagnata da piadina e pure da verdure gratinate. E poi, alle 20.45, il piatto forte: la visione di Virtus Entella-Cesena in tv. Che, lo ammetto, ci vuole del coraggio a dire che un match di Serie C può essere il piatto forte di una serata in salsa romagnola. Ma questo, gentili lettrici e gentili lettori, è quello che passa il convento in questo momento. In attesa di tempi (forse) migliori.

Era tutto pronto per la Seratona. Tutto. Poi, come noto, ieri nel pomeriggio è arrivata la notizia: a Chiavari non si gioca. A quel punto, la nostra chat di simpatizzanti del Cesena, si è incendiata letteralmente. ‘Meglio così – hanno tuonato subito Paolo e Andrea – Il Cesena non se la sta spassando troppo bene, la Virtus Entella invece è in gran forma e noi poi abbiamo fuori giocatori importanti…’. ‘Ma che cazzo dite? – hanno ribattuto prontamente Daniele e Silvia – Era meglio giocare. La squadra è già sul posto, ha fatto un viaggio a vuoto. E il calendario è già intasato…’. Solo a quel punto sono intervenuto io. Con una domanda molto – ehm ehm – tecnica. Sì, vabbè: ma la cena di stasera?. ‘Tutto confermato, anche perché io la roba l’ho già presa…’ ha risposto subito la moglie di Luca. Bene.

E così, alle 19.30, ci siamo ritrovati tutti lì. A casa di Luca e Luana. Attorno a un tavolo. E la serata, anche senza il Piatto Forte, è volata via piacevole. Tra qualche fetta di salame, un buon bicchiere di Sangiovese, un virgolettato di Paolo ‘Certo che però potevano giocare questa sera: ho appena controllato il meteo e in questo momento a Chiavari non sta cadendo un goccio di pioggia…’, un altro virgolettato di Daniele ‘Hanno fatto bene a rinviare la gara, la prevenzione sul fronte maltempo non è mai troppa. Soprattutto da quelle parti….’ e qualche commento tecnico non proprio azzeccatissimo sull’incontro di Europa League Roma-Slavia Praga in onda – credo – su Sky Sport Uno.

Alle 22.15, minuto più minuto meno, la serata sembrava giunta ormai inesorabilmente agli sgoccioli. Io, dopo una durissima giornata di lavoro cominciata alle 7.30 e terminata alle 18.45, ero mezzo addormentato. Quando un’annoiatissima padrona di casa, all’improvviso, ha preso in mano il telecomando. Un po’ di zapping. Rai 1. Rai 2. Rai 3. Rete 4. Canale 5. Sì, Canale 5. ‘Alt Luana!!! – ho subito tuonato io, rianimandomi di scatto – Stop!!! Non cambiare canale!!! Ma quello non è Giampiero Mughini?!? Ma che cazzo ci fa al Grande Fratello?!? Questa mi mancava proprio…’. ‘È entrato nella Casa da una decina di giorni – è subito venuta in mio soccorso Luana – Flavio, ma non lo sapevi?’.

No, chiedo venia: non lo sapevo. E devo ammettere che, vedendo Colui che qualche tempo fa aveva ironizzato sul Cavalluccio in una nota trasmissione televisiva (‘Il tempo che ho dedicato al Cesena in tutta la mia vita è stato pari a zero minuti e zero secondi…’) rinchiuso in quella casa piena di aspiranti falliti e di morti di famA, ho goduto. Tanto. Tantissimo. Pure più di quel giorno di inizio marzo 2023 in cui, i tifosi della Curva Mare, dedicarono proprio a questo opinionista targato da sempre Juventus quel simpaticissimo striscione che diceva ‘Mughini, il Cavalluccio a Cesena lo seguiamo con costanza, il tuo bianconero lo insegue la finanza!’.

Grazie cara Luana, per aver preso in mano quel telecomando. E per averci preparato i tuoi ‘soliti’ strepitosi strozzapreti al ragù. E grazie anche a te, carissimo Tempo. Che sai sempre essere galantuomo. SEMPRE. Anche se io, il buon Giampiero Mughini, più che nella Casa del Grande Fratello assieme a Fiordaliso & Friends, lo rinchiuderei a San Leo. Da solo. Come un Cagliostro qualunque. Voi no?