A TE DEG ME #1 | “Sarebbe bastato davvero poco per portare a casa i tre punti”
ANDREA da Forlì ci scrive.
“Io le partite in TV non le vedo, ad eccezione di quelle della nazionale italiana e della nazionale di Romagna: il Cesena. Contro la Sangiustese si è visto di tutto:
- continui cambi di campo con un ritmo forsennato;
- errori incredibili: rilancio del nostro portiere alla punta avversaria, arbitro che dimentica i cartellini e non dispensa gialli fino al 75' neppure per interventi al limite dell’espulsione, l’allenatore avversario che toglie la punta più forte quasi immarcabile per i nostri difensori;
- la difesa del Cesena che dorme in maniera incredibile sui due goal ed almeno in altre 5-6 azioni;
- tanto cuore del capitano che disintegrato dai crampi rimane in campo e riesce a liberare l'area in un'azione che avrebbe causato un gol avversario;
Una cosa è sempre uguale: i tifosi che sono il vero dodicesimo uomo del Cesena che seguono la squadra in numero cospicuo anche in trasferta;
Per loro una cosa una società che non ha debiti e che ha oltre 7mila abbonati la deve fare: acquistare da subito almeno un paio di difensori e forse un portiere affidabile!
Oggi con questi accorgimenti saremmo tornati a casa con i tre punti.
Dai burdel, forza Cesena”.
L’ex difensore bergamasco, oggi divenuto allenatore nella sua terra orobica, ci parla dei grandi successi ottenuti dai club in cui ha militato per più tempo.
La gara, quella di Sassari, cerchiata sul calendario da mesi da tutti i tifosi bianconeri, è pressoché irrilevante su ambo i fronti, benché la Torres non sia ancora sicura del secondo posto.
