Bolchi: “Il mio rimpianto più grande non è lo spareggio di Cremona…”
La Voce di Romagna ha intervistato Bruno Bolchi che arrivò a Cesena per la prima volta nel 1982 per guidare la squadra in serie A: “Il presidente Edmeo Lugaresi mise subito le cose in chiaro. Mi disse che mi voleva con lui, ma che i soldi in cassa per i nuovi acquisti erano pochi. Io accettai comunque l’incarico con grande entusiasmo. Sapevo bene che il portafoglio bianconero era quasi vuoto, ma sapevo anche bene che il Cesena aveva un vivaio con dei giovani fortissimi. Chiudemmo il girone d’andata al 7° posto. Poi qualcosa si ruppe all’interno dello spogliatoio e cominciò la nostra folle discesa verso la retrocessione in B. Questo è il mio rimpianto maggiore a Cesena, più ancora dello spareggio promozione perso con il Padova nel 1994 a Cremona”.
Il centrocampista segna la prima doppietta tra i professionisti e sale a quota sei reti nella classifica marcatori. Spazio anche per Coccolo che ha giocato i primi minuti in campionato.
Partita completamente senza storia quella andata in scena a San Zaccaria, le giallorosse vengono annichilite con un secco 0-6.
