IL RESTO DEL CARLINO - La grinta di Bogdani "Se c'è da lottare non mi tiro mai indietro"

Terzo gol in sette partite per Erjon Bogdani che con questa rete eguaglia il bottino che aveva raccolto nelle ultime due stagioni a Chievo. "Loro marcavano a zona - racconta l'albanese - noi avevamo studiato bene come comportarci in quella situazione, Jimenez ha fatto un cross bellissimo e io ho incornato". E lì è partita una corsa verso mister Ficcadenti: "mi conosce bene, sa che se gioco nel mio ruolo, al centro dell'attacco, posso fare male agli avversari e soprattutto segnare, da seconda punta posso provarci ma è più dura. Il mister non c'entra se a Udine la prestazione è stato negativa, in campo ci vanno sempre i giocatori. Oggi col Parma non abbiamo mai smesso di lottare, loro hanno avuto maggior possesso palla anche se nelle ripartenze noi siamo stati molto pericolosi. Ho detto a Giac di non demoralizzarsi per il gol mancato, perchè soltanto rimanendo uniti e lottando tutti insieme riusciremo ad ottenere punti pesanti. Sulla mia prestazione posso dire che i difensori del Parma hanno picchiato molto ed è stata una dura guerra, del resto quando c'è da lottare io non mi tiro mai indietro, ho anche preso un colpo alla schiena che mi ha costretto a chiedere il cambio"