Toscano all’assalto della Carrarese: “Vogliamo colmare il gap con Reggiana e Entella”

L’attesa è ormai giunta al termine. Dopo quattro mesi il Cesena torna a saggiare il campo con in palio i canonici tre punti. A seguito di un precampionato superlativo, il tecnico bianconero Domenico Toscano è elettrizzato all’idea di debuttare all’Orogel Stadium Dino Manuzzi: “È tanta la voglia di iniziare questo nuovo percorso. È come il primo giorno di scuola. La prima giornata riserva sempre delle incognite, si conosce troppo poco l’avversario. Il nostro è un girone abbastanza impegnativo. Di gare facili non ce ne saranno. Ma il risultato dipenderà da noi e abbiamo tutta l’intenzione di partire bene. Vogliamo far conoscere la nostra entità ai tifosi”.
Tutto come previsto. Almeno fino a qui. Ma gli avversari non arriveranno in Romagna per immolarsi a vittime sacrificali. “La Carrarese si è rinforzata in modo importante, rappresenta un buon banco di prova per tastare a quale punto siamo arrivati ad oggi. Hanno un sistema di gioco che riesce ad essere aggressivo ma al contempo riescono a compattarsi in fase difensiva. Hanno giocatori di qualità. Hanno alzato l’asticella rispetto alla passata stagione. Domani dovremo assolutamente rimanere in partita per novantacinque minuti”.
Nascondersi però non è nel dna di questo nuovo Cesena ed è normale che l’ambiente si aspetti i tre punti per partire subito con il piede giusto. “Mi fa piacere l’entusiasmo dei tifosi. Mi auguro che ci sia tanta gente allo stadio. In questo momento Entella e Reggiana sono avanti, hanno già un organico rodato. Noi dobbiamo lavorare per colmare questo gap. Non partiremo favoriti come loro ma dobbiamo diventare più forti.
Abbiamo scelto i giocatori grazie alle nostre idee, selezionando che potessero sposare al meglio questo progetto. Siamo ancora all’inizio. Tutti gli allenamenti sono stati fatti a pieno ritmo”.
Massimo riserbo sull’undici iniziale: “Non dirò mai i nomi. Abbiamo ventiquattro calciatori sullo stesso livello. Ogni sabato posso dormire sonni tranquilli, poiché chi manderò in campo so che darà il massimo, facendo qualcosa di importante.
Quel che vi dico è che Corazza è squalificato mentre Chiarello ha recuperato, quindi farà parte della partita”.
Si chiude con una nota di costume, lo spostamento della panchina di casa, ora più vicina alla Curva Mare, un cambiamento nel suo piccolo epocale: “Questo cambiamento è dettato da tante motivazioni pratica, è una scelta che ci darà tanti vantaggi. Voglio essere più vicino alla nostra gente”.