Próxima Estación: Esperanza (Pesaro)
No, domenica purtroppo non sarà possibile rivedere la Curva Mare bella e colorata come un tempo. Lo spettacolo sarà tutto nel settore ospiti, con 1450 tagliandi venduti ai dorici (un minuto di silenzio per chi pensa che si giochi contro il Matelica), mentre sul fronte domestico non si andrà troppo lontano dalle 1905 tessere dei mini abbonamenti fino ad oggi staccate.
C'era una fondata speranza che il Governo dei Migliori (ironia, eh) approvasse oggi un decreto legge per portare al 75% sin da subito la capienza degli stadi, con conseguente decadimento delle norme sul distanziamento attualmente in vigore, pur non rispettate. Invece la bozza di decreto andata oggi all'esame del Consiglio dei Ministri pone come data di entrata in vigore - in attesa di una formale approvazione e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale - lunedì prossimo 11 ottobre.
Occorrerà quindi aspettare ancora almeno una settimana per poter tornare allo stadio "alla vecchia maniera" e la prima data utile per il tifo bianconero è la trasferta in terra marchigiana, a Pesaro, in programma sabato 16 ottobre alle 15. In casa l'esordio del tifo organizzato potrebbe quindi avvenire il martedì seguente, nel turno infrasettimanale contro il Pontedera.
In attesa delle dovute ufficializzazioni, sia del decreto ministeriale che delle decisioni dei gruppi della Curva Mare, la memoria va alla sfida persa con l'allora capolista Vicenza per 3-1, l'ultima di un mondo normale destinato da lì a pochi giorni ad implodere.
Una gara troppo contratta delle bianconere concede la vittoria alle padrone di casa. Alquanto discutibile invece il comportamento dei dirigenti ternani.
Nonostante la promozione già raggiunta, non accennano a fermarsi i ragazzi di Campedelli che travolgono per 2-4 il Palermo.
