Laribi: "Cesena si ama nel bene e nel male. Se volete sempre vincere andate a tifare Juventus"

È un Karim Laribi amareggiato quello che si presenta in sala stampa a fine partita. "Abbiamo sofferto tanto, abbiamo ricevuto critiche e persino insulti che però fanno parte del mestiere - spiega - e quindi li accettiamo. Siamo però stati bravi a far sì che tutti si rimangiassero quello che avevano detto sul nostro conto".

"Ci siamo salvati come lo scorso anno - prosegue l'italo-tunisino - e questa salvezza è per tutto lo staffo, dai magazzinieri ai fisioterapisti, fino a noi ragazzi che ci abbiamo messo sempre cuore e anima permettendo al Cesena di mantenere la categoria che merita"

"Noi abbiamo costruito qualcosa di immenso fuori dal campo di gioco - spiega Laribi - nello spogliatoio, e quello rimane. In molte situazioni abbiamo sentito poca fiducia ma non ce l'ho con nessuno un particolare: è che si ama Cesena, la sia ama nel bene e nel male mentre se si vuole vincere sempre si tifa la Juve, il Barcellona o il Real Madrid".

Uno sguardo al futuro: "Il prossimo anno potremo toglierci delle soddisfazioni: questa squadra non va smantellata ma il gruppo deve continuare a crescere. Ora se ne occuperà la società".