Gattuso: "Dai miei ragazzi non tollero atteggiamenti superficiali"
"La situazione a Pisa è paradossale, esistiamo solo io e la squadra. Oltre a noi non c'è nessuno." Gattuso commenta con queste parole la realtà che la società pisana sta attraversando. Nella sala stampa del Manuzzi il mister si concentra anche sull'analisi della partita: "La prestazione me la tengo così come mi assumo tutte le responsabilità. I ragazzi li conosco tutti, so cosa passa nei loro cuori e proprio per questo non posso tollerare situazioni affrontate con superficialità. Quattro pareggi e tre sconfitte nelle ultime sette gare sono qualcosa di negativo e se ci fosse una situazione normale io potrei anche pensare alle dimissioni ma non essendoci nessuno il compito di guidare la barca Pisa sta a me." Infine, l'amara constatazione sulla società: "Io non sono uno che non cerca alibi, non l'ho mai fatto, ma devo ammettere che qualcuno sta marciando su questa situazione. Non mi piace, queste cose non le accetto."
L’ex difensore bergamasco, oggi divenuto allenatore nella sua terra orobica, ci parla dei grandi successi ottenuti dai club in cui ha militato per più tempo.
