Cascione: “Sul salvataggio di Lucchini la palla non aveva varcato la linea”
Al rientro dopo due giornate di squalifica a Modena Emmanuel Cascione è ripartito dalla panchina per subentrare a gara in corso: “Onestamente condivido la decisione del mister nel riconfermare la squadra che ha vinto le ultime due partite. Questo non significa che mi faccia piacere stare in panchina, anzi, ma comprendo la scelta, l’importante alla fine è vincere e se capita l’occasione sono ben lieto di poter dare il mio contributo come d’altronde tutti i miei compagni. In carriera ho giocato in tutte le posizioni del centrocampo, perfino dietro la punta con Di Francesco a Pescara, per me la posizione in campo non è affatto un problema”.
Nel finale di gara Cascione si è reso protagonista di una scivolata provvidenziale su Luppi lanciato nella metà campo bianconera: “Si è trattato di una ripartenza fulminea del Modena, ma in realtà se non intervenivo io, l’avrebbe fatto qualche mio altro compagno e questo è un segnale che la squadra è concentrata e sempre sul pezzo. A parte qualche disattenzione iniziale, ho visto una squadra unita e vogliosa di dare continuità ai risultati”.
L’occasione più grossa l’ha però avuta il Modena con Lucchini che ha salvato sulla linea il tiro di Stanco. Dentro o fuori: “Sin da subito si è avuta la sensazione che il pallone non fosse nemmeno vicino a varcare la linea”.
L’ex difensore bergamasco, oggi divenuto allenatore nella sua terra orobica, ci parla dei grandi successi ottenuti dai club in cui ha militato per più tempo.
