Bisoli: "Non sputerò mai sopra al Cesena, questa è casa mia"
Pierpaolo Bisoli è soddisfatto del punto guadagnato dal suo Vicenza e nella conferenza stampa post match lo si nota chiaramente: “La partita è stata combattuta e noi abbiamo fatto la nostra parte. Purtroppo con tanti assenti non era scontato reggere l’urto di un match con così tanta fisicità, sono settimane che giochiamo sempre con gli stessi uomini. Il Cesena ha sicuramente fatto più cross di noi ed è stato bravo Adejo a chiudere diverse situazioni. A questo punto del campionato i punti iniziano a pesare doppio e quello di oggi è un punto importante per noi.”
Il Vicenza è l’unica squadra a non aver ancora vinto nel 2017. “Questo dato non mi pesa, il campionato ci offre ancora tante partite e con i quattro giocatori che spero di recuperare in settimana - D’Elia, Vita, Ebagua e Pucino - sono convinto che ce la faremo. Ad esempio domenica avremo un match fondamentale con il Pisa che ci può permettere di fare un grande balzo in avanti a dispetto di una concorrente diretta. I discorsi sulle penalizzazioni non li considero, voglio che il Vicenza si salvi sul campo e non grazie alla giustizia.”
Il pubblico di Cesena oggi nel pre partita ha tributato un caloroso saluto all’ex allenatore, come successo anche lo scorso anno quando Bisoli vestiva un altro biancorosso, quello perugino: “Quando torno in Romagna mi emoziono molto, devo tanto ai colori bianconeri e penso che anche il Cesena debba qualcosa a me e al mio staff. Dopo il fischio iniziale penso solo al Vicenza come è normale che sia per un professionista serio ma non mi sentirete mai sputare sopra al Cesena: possono dire che non faccio giocare le squadre, che con me non ci si diverte ma di questa gente ho un rispetto enorme. Il 22 maggio spero che si festeggi insieme.”
L’ex difensore bergamasco, oggi divenuto allenatore nella sua terra orobica, ci parla dei grandi successi ottenuti dai club in cui ha militato per più tempo.
