Tesseramento Bogdani: Campedelli ancora prosciolto, il Cesena patteggia

Nella giornata odierna il Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare è intervenuto su diversi procedimenti, uno dei quali riguardante il tesseramento di Erjon Bogdani che nell'estate del 2010 si trasferì dal Chievo al Cesena. Nella vicenda giudiziaria sono stati coinvolti Campedelli, lo stesso Bogdani, AC Cesena e due procuratori. 

A Igor Campedelli, all’epoca dei fatti Presidente di AC Cesena Spa, veniva contestata dalla Procura Federale la scelta di avvalersi dell'avvocato Marco Sommella per la stipula del contratto di Erjon Bogdani. Il calciatore era in quel tempo rappresentato da Alessandro Moggi, procuratore che intratteneva proprio con il Sommella un rapporto di collaborazione e cooperazione costante e permanente. Secondo la Procura Campedelli era al corrente del rapporto privilegiato fra i due soggetti e questo bastava per ravvedere una violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibili all'attività sportiva (Art. 1bis del CGS). AC Cesena Spa veniva chiamata a rispondere a titolo di responsabilità diretta.

Il collegio giudicante del Tribunale Nazionale ha dichiarato inammissibile il deferimento riguardante Campedelli - che in questo come in altri procedimenti ha scelto di non patteggiare - mentre a Sommella, Moggi e Ac Cesena sono state applicate le sanzioni precedentemente concordate e derivanti da patteggiamento. Per la società bianconera la sanzione è quantificata in 5.000 euro.