Lugaresi: “Ci vorrebbero 5-6 Defrel e Sensi…”

13.01.2016 13:27 di  Redazione Tuttocesena   vedi letture
Lugaresi: “Ci vorrebbero 5-6 Defrel e Sensi…”
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© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Giorgio Lugaresi è stato ospite del programma "Restart" in onda su Di.TV - Tele 1, condotto da Maurizio Marchesi. Le sue dichiarazioni riportate dal sito blackwhiteskin.com.

"Io approvai il bilancio quando allora c'era ancora Campedelli Presidente ed ero il responsabile giuridico. Poi negli anni vennero fuori i debiti tutti i giorni e quando ci accorgemmo di evidenti distrazioni di fondi e altre cose assurde, sono andato a denunciare tutto dalla Procura della Repubblica. Si parla di 11 milioni spariti. C'erano 9 giocatori stranieri e nessuno di questi, per 7 milioni totali, non erano stati pagati. Noi abbiamo ripianato tutti, tranne Nagatomo che lo faremo prossimamente altrimenti la FIFA ci metteva in una situazione difficile.

Ora sono indagato, ma c'è poco. La premessa della Guardia di Finanzia è che è un atto dovuto. La mia posizione potrebbe anche essere stralciata. Non sono preoccupato: ero consapevole di prendere un rischio. L'ho fatto per la mia squadra e la mia città.

Debito di 50 milioni? Non posso dire i numeri perché la gente si spaventa ma è una cifra enorme. Abbiamo ripianato il 40%.

La gestione precedente ha fatto tanti errori, così come li facciamo anche noi. Dal punto di vista sportivo sono moderatamente fiducioso: l'AC Cesena è già stato sotto la lente d'ingrandimento appena tornammo in carica. Credo prenderemo una multa. Dal punto di vista fiscale ci sono parametri da rispettare: da 25mila euro a 1,5 milioni è la multa che rischiamo. Noi come dirigenza siamo la parte lesa. Se un giudice capisse quello che stiamo passando, non vedo il perché ci debba penalizzare.

Nel calcio non si guadagna. L'indebitamento medio delle società di Serie B è di 24 milioni, in Serie A è di 100. Siamo in buona compagnia, ho pensato. Avremmo potuto fare come il Bari e il Parma, far fallire tutto e riacquistare a poco il titolo sportivo. Ma così i dipendenti e i fornitori non avrebbero ricevuto i loro compensi e magari, come il Cesena, sarebbero a loro volta scomparsi. Il Cesena è la squadra della Romagna.

Noi dobbiamo portare il patrimonio al di sopra dell'indebitamento. Ci vorrebbero 5-6 Defrel e Sensi per arrivarci. Ancora non ci siamo”.