Djuric non è più l’eterno bambinone
Fonte: Alessandro Burioli per il Corriere Romagna
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Djuric - scrive Alessandro Burioli sul Corriere Romagna - non è più l’eterno bambinone. Grazie al debutto in nazionale bosniaca e ai due gol realizzati nelle qualificazioni per gli Europei, ha preso coscienza delle sue capacità: ora è cattivo, ha ritirato fuori quella personalità che dagli Allievi Nazionali gli aveva permesso di arrivare in prima squadra a 17 anni, ha “educato” i piedi e imparato a utilizzare i chili e i centimetri per far male agli altri e non a se stesso.