LE PAGELLAZZE™ di CES-SAV | La dura legge del budget

Le Pagellazze™ di GPT, anche in serie D... rocked by VIDIA CLUB
14.11.2018 23:00 di Gian Piero Travini   vedi letture
LE PAGELLAZZE™ di CES-SAV | La dura legge del budget

AGLIARDI 6,5 Dai, cosa gli vuoi dire a uno che lo chiamano all’appello un paio di volte e risponde sempre presente, con 1 gol subito in 7 partite nonostante una difesa che è tutto meno che priva di difetti? CERTEZZA

NOCE 5,5 Al 25' si interroga sulle conseguenze dello slittamento della riforma sulle pensioni e in area succede un po’ di tutto, tranne il tracollo. Però che ansia in queste situazioni... INFARTI

CIOFI 5,5 Coefficienti di palloni in area troppo alto per non rischiare grosso. Ma in serie D passano senza far male, come all’87' con Longobardi anchilosato che la mette fuori. PAURA E DELIRIO A CESENA

BENASSI 6 A una certa ha bisogno della bussola per orientarsi, ma è sempre quello che ne esce meglio dei centrali. MAI TRANQUILLI

VALERI 6,5 Glielo perdoniamo al 76' non aver dato il pallone a Casadei per chiudere la partita? Dai, glielo perdoniamo, perché è l’unico che abbia la forza sempre di togliere il Cesena dai casini in area, ovunque essi siano. LEADER

DE FEUDIS 6,5 Gli ultimi 15' del Capitano: gambe larghe davanti alla difesa, pugni a terra come uno yokozuna del sumo e si comanda la mediana. Che roba. IMMENSO

GORI 5 Rodman faceva schifo a tirare i liberi, e quindi Nelson – head coach di Dallas – spiegò ai suoi di iniziare a fare fallo sistematico su di lui piuttosto che lasciare campo libero a Jordan e Pippen. Questa strategia diventò famosa applicata su Shaquille O’Neal come Hack-a-Shaq, la Caccia a Shaq. Gori è nella stessa loro situazione quando porta palla: è una caccia all’uomo continua e purtroppo fruttuosa. SLAMDUNK (Dall’81' TOLA 6 Mette sicurezza in una situazione abbastanza a rischio. ESPERTO)

CAMPAGNA 5,5 Poco supporto, pochi centimetri guadagnati, poco contenimento quando serve: in questa fase, è il centrocampista che sta facendo più passi indietro. DA RECUPERARE

TORTORI 5,5 Due spunti in 90': da uno nasce il gol della vittoria, dall’altro un’occasione che se non si scontrasse con la nuvola fantozziana di Capellini sarebbe il coronamento della prima vera serata fredda a Cesena. E invece, nonostante una prestazione ondivaga ma comunque determinante, viene espulso: il gesto violento c’è, la sceneggiata di Longobardi è imbarazzante. FRAGILE

CAPELLINI 6,5 Mentre Tortori è perso in Tortori e Alessandro vede la porta dello stadione solo se appostato sulla riga di fondo, il Tabaccaio fa il suo, andando a prendere palloni anche in fondo ai posaceneri dell’ultimo bar di periferia. Fa gioco. Fa movimento. Fa ritmo. NICOTINA, NICOTINA GROOVE (Dal 64' CASADEI 6 Per due volte parte ad attaccare la porta e per due volte deve fermarsi perché dietro sono a rimorchio con la difesa schierata. Buona volontà, certo, ma alle volte bisogna anche ragionare e attendere. TRATTORE)

ALESSANDRO 6 Tortori l’appiccia, il Tabaccaio gliela passa. Lui tira. FALLA GIRARE (Dall’89' STIKAS SV)

 

ANGELINI 6 Sorprende tenendo in panca Casadei e affidandosi ai tre piccoli: proprio dai tre piccoli nasce il vantaggio bianconero. Il segnale del campo però è chiaro: certe squadre sono organiche... il Cesena è ancora troppo dipendente dal lampo personale: questi sono i compiti da fare per le vacanze natalizie. TANTO LAVORO DA FARE

CESENA FC 6 I bianconeri rimangono uomini profondamente innamorati del pallone e oggi non se la passano bene contro una formazione tra le più organizzate viste fino ad ora. Stasera ha vinto il budget: la squadra ‘pro capite’ più forte in campo è quella bianconera e porta a casa i tre punti nonostante abbia giocato obiettivamente peggio. SI FA COSÌ