LE PAGELLAZZE™ DI CES-O.AGN | Valerizzàti

Le Pagellazze™ di GPT, anche in serie D... rocked by VIDIA CLUB
23.09.2018 17:20 di Gian Piero Travini   vedi letture
LE PAGELLAZZE™ DI CES-O.AGN | Valerizzàti

SARINI 6 Un paio di interventi in avvio. Poi gli basta evitare i colpi di sole per portarla a casa. SAUNA

ZAMAGNI 5,5 Un rischio quando lo battezza Lamin Jowo, con notevoli difficoltà nel contenerlo, ma tutto sommato cavandosela alla meno peggio. Però è uno di quelli che deve migliorare ancora l’impatto con la gara, soprattutto per evitare che i compagni di reparto corrano troppo dalle sue parti. In avanti deve scaricare prima il pallone. MIGLIORABILE (Dall’85' TOLA SV)

CIOFI 6 Il pericolo più reale è quello del caldo a settembre e di un sole che ha deciso di farsi beffe del finale di stagione balneare. Andrea va di fattore di protezione 15 (8 di Biondini, 7 di De Feudis) e sta tranquillo, facendosi trovare pronto quando serve. SALVATAGGIO

STIKAS 6 Tutto tranquillo, tutto sereno. Pochi interventi e nessuna sbavatura. REGOLARE

VALERI 7 Bisogna ancora lavorare sui cross, ma la volontà di riscatto rispetto alla prima di campionato c’è tutta: in copertura e fase di ribaltamento difensivo solo soluzioni giuste, anche perché la fascia destra avversaria è di quelle leggerine. Questo gli permette di farsi il campo in diagonale per andare a sostenere Zamagni assieme a Biondini, in una prestazione impressionante. OVUNQUE

BIONDINI 6 La percentuale di passaggi azzeccati è paurosamente vicina al 100%. Dietro a fasi alterne subisce anticipi più con le brutte che le buone e termina la partita a braccia aperte perché a una certa ci manca solo l’arbitro a entrargli in tackle. IMPOSSIBILE

DE FEUDIS 7 Compasso, regolo, livella a piombo. Tra mestiere del muratore e simbolismo esoterico quasi massone, DF7 si sta ritagliando un posto tra storia e leggenda nel cuore bianconero e nella serie D, che non può che rimanere a bocca aperta davanti a questo giocatore immenso umanamente e attualmente in fase di crescita atletica nonostante i suoi 92 anni. Portati benissimo. CUORE DI CAPITANO

ALESSANDRO 7 Salifu lo maltratta e a lui un po’ piace, perché raramente riesce a imporsi. Poi viene chiamato all’appello dal dischetto e si sfoga per bene, tornando Sentenza come in precampionato. Cresce fino alla sostituzione, tenendo in scacco il reparto difensivo molisano anche se non tocca più di quattro palloni. (Dal 72' GORI 6 Il piede di Kuzmanovic migliore in campo dei suoi gli toglie la gioia del gol. Lui mette al suo posto Cassese non appena alza la voce. Generosamente, vista la gran voglia di schiaffi che ha l’avversario. L’UOMO CHE AMMUTOLIVA LA GENTE)

CAMPAGNA 6,5 Trovare qualcosa di sbagliato in questo 2000 è praticamente impossibile. È una gioia per gli occhi e una speranza pensando a cosa potrebbe fare con qualche chilometro in più sulle cosce, qualche pallone in più sul collo del piede e una stagione di calci ben assestati sugli stinchi: lui è uno che la C la può vedere. E pure bene. CRESCERE LONTANI DAL MULINO BIANCO (Dal 68' PASTORELLI 6,5 Un 2001 che non si fa spaventare. Perché il bello della D è anche questo: vedere per forza dei regazzini che devono mandarla. E FINALMENTE)

TORTORI 5,5 Quando tocca palla questo signore qui, si può sognare qualsiasi cosa. Tornare in serie C. Pagare l’IVA. “Costruire ponti dove le persone possano vivere e giocare” [cit.]. Quindi, insomma, non va sempre benissimo. REDDITO DI CITTADINANZA (Dal 66' CAPELLINI 6 Vivo e grintoso, il Tabaccaio mette giù qualche pallone interessante e la manda un po’ alta... ma prima o poi la rete arriverà. Oggi ci ha provato quelle 10-11 volte... LA LEGGE DEI GRANDI NUMERI)

RICCIARDO 6,5 Io lo capisco l’arbitro che lo ammonisce: d’altronde in qualche modo va contenuto questo, altrimenti ti ara il campo che il signor Venturelli va in tensione e niente rizollature. Scorbutico ed efficace come il sindaco De Luca quando gli attraversa la strada un immigrato, resta sempre su a parte quando c’è da incassare un rigore. MR. CIALIS (81' CASADEI SV)

 

ANGELINI 6 Scommette su Zamagni dal primo minuto e non viene punito. Gestisce i cambi perfettamente e, soprattutto, inserisce Tola nel momento topico della gara, con le fasce un po’ imballate e il rischio di contropiede ad ogni azione. BEN IMPOSTATA

CESENA FC 6,5 Dopo 20' poteva stare anche 3/4-0, con occasioni a tu per tu con Kuzmanovic che andavano sfruttate. L’Agnone non è all’altezza della formazione bianconera, ma è importante non prendere sottogamba le partite e soprattutto correre per 90'... cosa che il Cesena fa, senza i cali ad Avezzano. VITTORIA PIENA