LE PAGELLAZZE DI CARPI-CESENA | Rigioniamo

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AGLIARDI 6 Impone la voce nei momenti critici, mette sicurezza, non fa rimpiangere Agazzi in quanto a capacità di leadership del manipolo arretrato. LEADER

PERTICONE 7 L’Uomo a un certo punto va a portare via il pallone a un raccattapalle a sinistra del campo. Poi si mette a coordinare la messa in onda degli spot sui cartelloni elettronici del ‘Cabassi’. Poi ingravida un paio di femmine modenesi col sedere non troppo basso solo flettendo il trapezio della schiena, ma a quel punto crea uno spostamento d’aria tale che Lasagna vola via e viene fischiato rigore contro Ligi. L’Uomo ora si trova straordinariamente a suo agio nella difesa a 3, che peraltro inventò nel ’38 perché voleva più certezze col calcio balilla. THOMAS (MASCHIO) ALFA EDISON

RIGIONE 6 Rischia come un giocatore di poker online con account PayPal nuovo di pacca su Lasagna poco prima dello scadere - se lì Sacchi avesse fischiato poco da dire -, ma per il resto della partita non commette errori ed è sempre vigile. RISCHIATUTTO

LIGI 6 Fuori dall’area è un falco. In area un pollo. Il rigore è una mezza porcheria, ma Ligi il vizietto dell’appoggiarsi ce l’ha un po’ sempre. Questa macchia sporca un’ottima prestazione al suo rientro in campo, ma non inficia il risultato finale. GIRA BENE MA RAZZOLA MALE

BALZANO 7 ... dai, ma che gol ha fatto? Fuori equilibrio, giro di gamba comunque perfetto, impatto e balistica che certe bombe intelligenti se li scordano. Non fa un movimento fuori posto e sembra che sia Camplone a pilotarlo. DRONE

GARRITANO 6,5 È in quella strana fase della sua vita in cui gli riesce tutto bene tranne il calciare a rete. Una di quelle fasi che gli capitano tipo due-tre volte al giorno. La situazione in cui si trova a giocare non è di sicuro l’ideale tatticamente per lui, ma ha iniziato ad interpretarla in maniera interessante, svariando per tutto il centrocampo in fase di possesso offensivo e rimanendo diligente in copertura. Dà sempre l’impressione di poter avere tra i piedi il pallone che lo farà annotare sui taccuini di serie A, invece è il bersaglio preferito dei più vecchi cuori romagnoli della Curva. INCOMPRESO (Dal 70' CRIMI 6 Deve ancora inserirsi nei meccanismi, ma ha già fatto vedere un paio di mosse di grande personalità e di intelligenza rara, con una sicurezza che lascia ben sperare. DAI)

SCHIAVONE 7 Inizia a diventare una risorsa in fase di recupero palloni. Non ha il piglio del vero regista, ma come assistente sta fornendo buone prestazioni, dividendo la responsabilità della gestione del gioco con tutti i compagni di reparto. La sua migliore prestazione in bianconero meritava giusto riposo. CHE POI, ANCHE TINTO BRASS HA INIZIATO FACENDO L’ASSISTENTE DI ROSSELLINI (Dal 65' VITALE 6 Non è che se entra lui è automatico che si prenda gol... E ORA FATE IL MEME ANCHE SU DI LUI... )

KONE 6,5 Ordinato, preciso, in crescita - nettamente meglio anche dell’ultima gara dove già aveva fatto cose pregevolissime -: scrivere oggi che è una sicurezza suona praticamente follia se paragonato a qualche settimana fa. La sua prestazione è forse l’unica nota gradevole quando si pensa all’infortunio di Cascione. DA VICE A LEADER

RENZETTI 6 Jelenič ha la capacità offensiva di una settenne al Romagna Shopping Valley mentre si fa fare un autografo dal filosofo Fedez: il lavoro oggi è facile, ma sarebbe appunto facile anche distrarsi. DILIGENTE

COCCO 6,5 Se avessimo una formula magica per tramutare tutte le sue idee e le sue intenzioni in gol, ’sta squadra non solo sarebbe già salva, ma potrebbe ambire a permettersi almeno un piccolo sogno. IN CRESCITA

CIANO 6 Gioca la sua partita ma ancora non si trova nel modulo, quindi deve comprendere come ritornare una spina per tutte le difese della serie B. Nonostante le dichiarazioni del suo agente e un po’ di ‘veleni’ dei duri e puri, l’impegno non manca. FA QUELLO CHE DEVE (Dall’87' RODRÍGUEZ sv)

CAMPLONE 7 Quando la squadra arretra, attacca. Quando la squadra soffre, attacca. Quando le cose sembrano andare per il verso sbagliato, attacca. Con bocche da fuoco più prolifiche questa sarebbe una squadra da 3 gol a partita fatti, ma con una difesa meno capace di reggere la pressione sarebbe una squadra da 3 gol a partita subiti... Camplone sta trovando il punto d’equilibrio nella sua idea di calcio sbilanciato. E ha ridato fiducia nei propri mezzi a una banda di disperati con la saudade ad ogni trasferta. PSICOLOGO

AC CESENA 7 La realtà è che l’80% della serie B è più scarso del Cesena. Ora, non so cosa voglia dire in termini assoluti in riferimento allo stato del calcio italiano, ma il dato di fatto è che basta un Fedato in pessima giornata per annichilire il potenziale di un’intera squadra. E a questo punto la lezione di calcio è inevitabile: il Cesena domina, semplicemente, in ogni parte del campo. In trasferta VITTORIA PIENA