Le Pagellazze™ CES-ASC | Traumatizzati

Una squadra arrendevole che entra in campo battuta ancor prima di giocare. Un allenatore che non sa rinfrancarla. Un film già visto. L’impressione è che siamo già al capolinea
24.09.2017 22:42 di Gian Piero Travini   vedi letture
Mordini, unica nota in tono
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Mordini, unica nota in tono
© foto di DiLeonforte/TuttoCesena.it

FULIGNATI 5,5 Incolpevole e tuttavia colpevole perché non riesce a infondere sicurezza e a capitanare una retroguardia in costante affanno quando gli ascolani dispiegano le forze. IMPALATO

RIGIONE 6 Miky è una delle ragioni per cui sorridere, pensando a quanto ha voluto essere della partita. Però sta andando male anche per lui... ma io non dimentico... COMUNQUE EROE

ESPOSITO 5,5 È stato come vedere il fallimento della Lehman Brothers. MARGIN CALL

SCOGNAMIGLIO 5 Il vero problema di una difesa che non è stata nemmeno troppo impegnata ma che poi, ultima, ha tracimato come Ridracoli quando - se dio vuole - torna a piovere. Solo che quando succede a Ridracoli, c’è il boom online di gente che si connette alla telecamera... qui c’è il boom online di gente che vuol offendere Girolamo Pompetti. STRAPPO

DALMONTE 6 Primo tempo molto propositivo con rabbia, secondo tempo col freno a mano, come scontato per uno che l’ultima volta che ha giocato era junior... BENTORNATO (Dal 75' SBRISSA 5,5 Nonostante abbia grinta viaggia a un paio di marce in meno di Dalmonte. RALLENTATO)

KONE 5,5 Soliti movimenti, solita voglia e intensità. Soliti risultati... praticamente nulli. So che è ingeneroso definirilo “studente che si impegna, ma non ce n’è”... ma la figura che fa è quella. Ben sapendo che se ci si salva, ci si salva con giocatori così. TI ASPETTIAMO COME LA MANNA NEL DESERTO

LARIBI 4,5 Io non ho visto una sola decisione giusta: pressing a caso compresi. Un film già visto quello del regista che non sa far girare la squadra. LARIBI IS THE NEW CASCIONE

DI NOIA 5,5 Centimetri persi minuto per minuto, costretto a fare l’ennesimo difensore di una squadra votata per indole all’attacco ma costretta da una banda di improponibili marchigiani a vivere solo sulle ripartenze e le iniziative personali. MICRODOTATI (Dal 66' FAZZI 5,5 Non migliora la situazione perdendo anche lui terreno. INDIETRO)

MORDINI 6,5 È la nota suonata bene durante un live di Calcutta. Una casualità. Un miracolo. Un errore, probabilmente. Ma che bell’errore... 1 MILIONE DI EURO A GENNAIO

JALLOW 6 Lo crocefiggeremo per non aver scaricato il pallone a Kone o Cacìa al 30'. Dai, ci sta: maledetto Jallow che rubi il posto a Gliozzi che di gol ne fa una caterva... Siamo seri: potrà avere dei limiti tattici, ma almeno fa paura. Vera. Almeno ci mette dell’ormone, della foga, della birra. Chiedergli le imbucate da 40 metri per i tagli di Kone è un po’ troppo, come quella di fare il regista offensivo: può buttarla dentro un paio di volte e non ci riesce, ma non vedo colpe reali. ALMENO LUI C’È (Dal 79' GLIOZZI SV)

CACÌA 5,5 A giocare in mezzo a una squadra che farebbe fatica con il Gavorrano non sempre si possono risolvere le situazioni da soli, soprattutto quando non ci sono idee. Non è in giornata e lo si vede subito... mi vien però da dire che forse sarebbe stato meglio fare un’intervista di meno questa settimana... ma è solo per far la pugnetta al proprio idolo. NON ANCORA ATTREZZATO AI MIRACOLI

 

CAMPLONE 4 La squadra ha paura. Lui non gliela toglie. Purtroppo è roba già vista con Drago e con Bisoli prima di lui. REQUIEM

AC CESENA 4 Il vero Cesena non è quello visto contro l’Avellino. Non è quello visto contro il Cittadella. Non è quello visto contro questo Ascoli. Il Cesena non è. Il Cesena non esiste. Il Cesena è una roba fatta male quest’estate, con una squadra che non si conosce, con un allenatore incapace di dare una svolta, con una prima punta che non c’entra nulla con un livello da Lega Pro. INUTILE DIRE “A CASA TUTTI” QUANDO LA CASA NON C’È