Un ritratto in Bianco E Nero D'Autore

Luciano Poggi visto da GPT
02.08.2017 21:00 di  Gian Piero Travini   vedi letture
Un ritratto in Bianco E Nero D'Autore

Con Luciano Poggi ho litigato svariate volte.
E non mi sta simpatico. Ma nemmeno un po'. E non lo prenderei come esempio di giornalismo nemmeno se fossimo in un incubo.
Sia da spettatore che da competitor - ai tempi delle edizioni di 'TifoCESENA' dove ero ospite fisso - ho trovato la sua trasmissione sempre bolsa e sottosfruttata a fronte del pregevole materiale tecnico a disposizione.
Tuttavia non ho mai subito censure quando sono stato - controvoglia di entrambi - suo ospite. Ricordo un paio di infamate, ma mai una censura.
E in questi 34 anni di Bianco E Nero D'Autore - che chiude i battenti dopo due anni di tira-e-molla con la società editrice - ci ha creduto veramente. Beato lui, ci ha creduto veramente.
Poi questo mestiere, dato che i soldi non sono abbastanza per farsi dare dei coglioni da Rino Foschi - per dire -, lo facciamo praticamente solo per darci un tono. Il fatto che peccasse di vanità è comune a tutti noi, in questo mondo vigliacco e deboluccio.
E non ho mai sentito un suo collaboratore lamentarsi di come veniva trattato sul lavoro.
Su quest'ultima poche persone possono vantare meriti.
Un signore. Per pochi, ma un signore comunque.