Ora vietato distrarsi in attesa del mercato

Giornalista pubblicista, collaboratore dell'emittente radiofonica Radio Bruno e San Marino RTV
31.10.2012 12:19 di  Fabio Pagliarani   vedi letture
Ora vietato distrarsi in attesa del mercato

La tanta agognata boccata d’ossigeno finalmente è arrivata, attesa in modo spasmodico da un paziente sull’orlo dell’encefalogramma  piatto. Dopo il nulla cosmico di Livorno, un altro passo falso avrebbe potuto minare un ambiente già ampiamente provato dalle recenti delusioni sportive.
Quando già si udivano i primi vagiti di contestazione dalla curva Mare, ecco il tanto atteso cambio di marcia, con verticalizzazioni, passaggi filtranti, sovrapposizioni e quella sana voglia di sbranare l’avversario e uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica, tutti aspetti necessari, ma non sufficienti per garantirsi il mantenimento della categoria.
Il successo interno sul Grosseto ci fornisce molti spunti e alcune certezze, su tutte il fatto che questo gruppo moralmente c’è e lotta insieme al suo condottiero, ma lo spirito di sacrificio e l’attaccamento alla maglia sopperiscono solo in parte ad una carenza tecnica e numerica assai evidente e trascurata durante la fase estiva del mercato.
Lode e gloria a mister Bisoli, che tatticamente è un mostro sacro, abile nel sapere esaltare al meglio le qualità di un giocatore destinato a calcare palcoscenici ben più prestigiosi, come Marco D’Alessandro, giocatore completo, che ingloba la corsa e il dribbling di Giaccherini con la tecnica del miglior Salvetti e proprio sui suoi piedi sono concentrate gran parte delle speranze bianconere.
In attesa del mercato di riparazione di gennaio, tanto vicino quanto lontano,dove dovranno arrivare  almeno un centrocampista ed una punta,  il cavalluccio dovrà porsi come obiettivo quello di dimostrarsi ampiamente maturo anche fuori dalle proprie mura, considerando anche i tre viaggi in successione a Padova, Verona e Lanciano, dove, gioco forza, dovranno arrivare dei punti.
Naturalmente al campo la sentenza…