Serie B: Brescia forse salvo, Bari ancora no
Sono giorni di passione per due squadre cadette come Bari e Brescia alle prese in queste ore con alcune turbolenze societarie. Il primo giorno della verità sarà venerdì prossimo 24 giugno, termine ultimo per il pagamento delle ultime tre mensilità. Poi, entro il 7 luglio, va perfezionata la richiesta di iscrizione alla Serie B ventura.
La situazione delle rondinelle non sembrava fino a sabato per nulla rosea con 1 milione e 300 mila euro da trovare entro venerdì, mentre ieri il quotidiano locale BresciaOggi ha pubblicato una ricostruzione di una riunione societaria volta ad apportare una ricapitalizzazione di 8 milioni di euro necessaria a garantire l'iscrizione al prossimo campionato. Sempre secondo BresciaOggi sarebbe stato determinante il ruolo di UbiBanca nel garantire la continuità operativa del Brescia.
Diversa la situazione in Puglia: il magnate malese Datò Noordin Ahmad è letteralmente sparito e, secondo quanto riportato da TuttoBari, anche il suo advisor italiano Grazia Iannarelli avrebbe "tagliato buona parte dei suoi contatti social baresi". Martedì a Bari ci sarà un'importante riunione e Paparesta dovrebbe riuscire a trovare entro quella data almeno 2,2 milioni per non cedere il 95% delle quote all'imprenditore Antonio Cosmo Giancaspro: anche in questo caso però non ci sarebbero i tempi tecnici per versare i rimanenti 2,6 milioni per pagare gli stipendi entro venerdì. Riassunto: o Paparesta trova 4,8 milioni in meno di una settimana o il Bari nella migliore delle ipotesi partià con una penalità nel prossimo campionato.
Tra pochi giorni sarà il 25 aprile: non permettere ai provocatori con le bandiere dell'entità d'occupazione in Palestina di inquinare la nostra festa!
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