Cesena-Foggia 3-3: Rigione e sentimento

CESENA (4-4-2): Agliardi; Donkor (24' st Vita), Rigione, Esposito, Fazzi; Kupisz, Kone (28' pt Di Noia), Schiavone, Dalmonte; Laribi (9' st Panico); Jallow. A disp: Melgrati, Mordini, Eguelfi, Moncini, Panico, Maleh, Farabegoli, Setola, Sbrissa, Fulignati. All: Fabrizio Castori

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono (36' st Rubin), Camporese, Coletti, Gerbo; Fedele, Vacca, Deli; Chiricò (23' st Calderini), Mazzeo, Floriano (20' pt Beretta). A disp: Lodesani, Fedato, Tarolli, Celli, Ramé. All: Giovanni Stroppa

ARBITRO Aureliano di Bologna. Assistenti: Sechi di Sassari e Scarpa di Reggio Emilia. Quarto uomo: D’Ascanio di Ancona

NOTE Ammoniti: Esposito (C), Deli (F)

RETI: 3' st Coletti (F), 7' st Beretta (F), 14' st Dalmonte (C), 26' st Mazzeo (F) 38' st autogol di Gerbo (C), 45' st Rigione (C)

Stop al Panico. Contro il Foggia il Cesena non vince, non gioca, resta ancora ultimo da solo in classifica, perde altri pezzi (sicuramente Kone e probabilmente Donkor) ma è vivo e dimostra di saper lottare. Sotto di due gol, compie una rimonta spettacolare e nel finale rischia pure di vincere. Gran parte del merito è del ragazzo biondo con la maglia numero 17, Giuseppe Panico. E' lui che cambia il volto del match, anche senza segnare. Eppure in tutte le reti bianconere c'è il suo zampino, prima con l'assist per Dalmonte, poi con il pressing su Gerbo, in occasione dell'autogol pugliese; infine perché si conquista la punizione da cui scaturisce il definitivo 3-3 di Rigione. Meriti da condividere con mister Castori che azzecca il cambio e con Dalmonte, l'altro bianconero a segno e autore di una prestazione sopra le righe. Le buone notizie finiscono qui, però. C'è ancora molto da fare e il primo ad esserne consapevole è l'allenatore. Ancora il bandolo della matassa del gioco non è stato trovato, le azioni di attacco sono episodiche: emblematici sono i dribbling di Jallow con il gambiano che si intestardisce fino a rinchiudersi in un angolo e ad essere accerchiato dagli avversari. D'altronde, altre soluzioni non se ne vedono. Non ne offre Laribi (in giornata no) né i centrocampisti hanno la fantasia per supportare gli avanti bianconeri. Con un'eccezione, lo ripetiamo: la coppia Panico-Dalmonte. Piccoletti e veloci, sembrano parlare lo stesso linguaggio. Due ragazzi in rampa di lancio di cui il Cesena ha tanto bisogno in attesa di recuperare il bomber principe, Cacia. Un punto che fa più morale che classifica. 

Finisce qui, grande grande cuore Cesena! 

48' st Succede di tutto, Dalmonte si mangia il 4-3 dopo un'altra grande azione di Panico!

47' st Testa di Coletti su angolo, alto. Aveva già dato per oggi, il ragazzo. 

47' st Ora il Foggia ha paura e anche i suoi tifosi hanno improvvisamente abbassato i decibel. 

46' st Ci saranno 5' di recupero.

Il gol. Parapiglia in area dopo la punizione di Schiavone. Rigione trova la zampata giusta.

45' GOOOOOL!!! Rigione! Cesena-Foggia 3-3

43' st Panico conquista una preziosa punizione. Ottimo il suo impatto sulla partita. 

Il gol. Jallow conclude rasoterra, Guarna respinge male e, per anticipare Panico, Gerbo insacca nella propria porta. 

38' st GOOOOL! Autorete di gerbo. Cesena-Foggia 2-3

34' st Ci prova ancora Dalmonte dopo un angolo conquistato da Kupisz, palla svirgolata. 

32' st Cesena senza idee. Soliti lanci lunghi, solita inclocludenza. Il rumoroso tifo foggiano intona il curioso coro “Noi non siamo napoletani". 

31' st Palo del Foggia con Mazzeo, ad Agliardi battuto.

30' st Ancora scambio Panico-Dalmonte. La conclusione del 14 bianconero è preda di Guarna.

Il gol. Mazzeo prende palla sulla trequarti, ha il tempo di cercare la posizione e il piede preferito, il sinistro, poi lascia partire un missile dal limite dell'area e batte Agliardi. 

26' st GOL! Tris del Foggia con Mazzeo. Cesena-Foggia 1-3

24' st Esce Donkor, malconcio. Dentro Vita. Nel Foggia Calderini per Chiricò. 

23' st Grande grinta in campo. Giocatori per terra in ogni zona del campo. Aureliano lascia giocare. 

21' st Dall'angolo, Agliardi plastico su colpo di testa dell'attacco rossonero. 

20' st Ancora il Foggia di rimessa. Il tiro di Fedele, deviato, fuori di un nulla. 

18' st Caparbio Jallow a sinistra: si intesatrdisce, abbatte un avversario e conquista un angolo di forza. Bravo ma ogni tanto sarebbe opportuno vedere qualche scambio. 

Il gol: azione di Panico sulla destra, cross e Dalmonte di piatto fulmina Guarna dall'area piccola. 

14' st GOOOLLL! Accorcia Dalmonte. Cesena-Foggia 1-2

11' st Per il Foggia si aprono praterie. Agliardi esce alla disperata di piede e anticipa un avversario.

Dalle immagini il secondo gol del Foggia potrebbe essere attribuito a Beretta. 

9' st Fuori l'inguardabile Laribi. Entra panico. 

Il gol. Contropiede pugliese. Deli per Mazzeo, Fazzi nel tentativo di anticipare Beretta beffa Agliardi in scivolata. 

7' st GOL! Raddoppio Foggia. Autogol di Fazzi. Cesena-Foggia 0-2

Il gol. Incredibile conclusione di Coletti che da 40 metri insacca alla destra di Agliardi. Il difensore poi si inginocchia, consapevole che questo è il gol della vita. 

3' st GOL! Vantaggio Foggia. Coletti Cesena-Foggia 0-1.

2' pt Contropiede Di Noia/Dalmonte. Debole la conclusione di Jallow. 

1' st Jallow porta a spasso mezza difesa e offre una palla invitante a Laribi che, in pratica, appoggia verso Guarna. 

1' st Squadre di nuovo in campo. 

Si è visto di meglio. Al Manuzzi i primi 45 minuti di Cesena-Foggia sono come, direbbe Virzì, un ovosodo che non va né su né giù. Per ora lo spettacolo promesso da Castori non c'è, così come non si intravedono i meccanismi di gioco. Il lancio lungo verso l'attacco, poi, trova un reparto offensivo latitante con Jallow e Laribi che spiccano per apatia. A sinistra il solo Dalmonte crea qualche pericolo ma deve pure guardarsi le spalle e proteggere le ‘Fazzate' del ragazzo con la maglia numero 7 bianconera, schierato in un altro ruolo rispetto all'ultimo turno ma, probabilmente, non ancora quello ideale. La notizia più grave però è l'infortunio di Kone con il capitano costretto a lasciare il posto a Di Noia; tuttavia la sostanza non cambia con il centrocampo a corto di idee. Meglio aspettare, e ci starebbe pure: per lunghi tratti i bianconeri lasciano il pallino del gioco ai pugliesi con la speranza di colpirli con qualche ripartenza o del solito, e unico, Dalmonte o, sull'altra fascia, di Kupisz. Il polacco però ci mette tanta buona volontà e corsa ma la sua manovra è tutt'altro che limpida e a livello tattico appare abbastanza immaturo. 

46' pt Primo tempo terminato dopo 60 secondi di recupero. 

44' pt Trattenuta di Donkor su Beretta fuori area. Il rossonero insiste cade in area ma ormai il fallo era ‘andato'. Giusto non fischiare. 

42' pt Esposito più alto di tutti su angolo di Schiavone. Niente da fare, palla alta. 

39' pt Laribi da posizione defilata. Sopra la traversa. Ora c'è più dinamismo, da entrambe le parti. 

37' pt Occasione Foggia. Semirovesciata di Beretta che mette i brividi ad Agliardi. Subito dopo ancora Beretta di testa ma la porta anche stavolta non viene inquadrata. 

36' pt Ci prova ancora Rigione ‘di ignoranza' dopo il tocco di Laribi. Sulla barriera. 

35' pt Ottimo Di Noia che anticipa un avversario e parte in contropiede. Steso, punizione dalla trequrti per il Cesena. 

34' pt Un tiro vero, finalmente! Dalmonte a botta sicura, Guarna in due tempi. Macchinosa la costruzione dell'azione. 

33' pt Guarna anticipa Kupisz. Molta corsa ma poca tecnica per il polacco. 

32' pt Fazzi da lontanissimo. Conclusione da dimenticare. 

31' pt Deli, sempre lui, ammonito per avere trattenuto il lanciatissimo Dalmonte

30' pt Deli di testa, Agliardi si distende e sventa. 

28' pt Tegola per il Cesena. Kone si infortuna e deve entrare Di Noia.

27' pt Velleitario assist di tacco di Laribi che poi se la piglia con Jallow. Mah! 

26' pt Gran chiusura di Dalmonte in difesa su palla vagante pericolosissima. 

23' pt Punizione Cesena dai 30 metri. Rigione ci prova di potenza ma la conclusione è degna del Sei nazioni. 

21' pt Esposito, fuoritempo, giustamente ammonito per trattenuta su un avversario. Precedentemente pasticcio di Kupisz in attacco. 

20' pt Il Foggia cambia Floriano, infortunato, per Beretta.

18' pt Molte palle lunghe dalla difesa verso Jallow e Dalmonte ma il Cavalluccio è poco incisivo. Laribi abbastanza innocuo per ora. 

17' pt L'arbitro tende a far giocare anche di fronte a interventi un po' rudi. 

16' pt Kupisz giù in area. Aureliano lascia correre. Pareva rigore però. 

14' pt Fiammata di Jallow. Centrale, Guarna in presa senza problemi. 

13' pt Il Foggia imposta. Buon palleggio. Il Cesena attende per ripartire e fare male.

10' pt Kone in profondità. A chi?

9' pt Ancora un cross di Dalmonte, il più vivace dei bianconeri, non sfruttato. In area non c'è nessuno. 

7' pt Coletti dalla distanza dopo un angolo del Foggia provocato da una disattenzione di Fazzi. Il tiro è alto. 

6' pt Tuffo di Deli in area. L'arbitro non abbocca. 

5' pt Jallow dopo dribbling insistito. Alto. 

3' pt Dalmonte scatenato sulla fascia. Mano della difesa del Foggia non vista dall'arbitro. 

1' pt prima conclusione Cesena. Dalmonte. Debole. 

1' pt Calcio d'inizio dei bianconeri. Partiti! 

Le squadre entrano in campo sostenute dai rispettivi supporter. Spettacolare sciarpata di entrambe le curve. Il Cesena nel primo tempo attaccherà sotto la Mare. Il Manuzzi è già una bolgia. 

Buongiorno e benvenuti alla diretta testuale di Cesena-Foggia. Una partita da vincere o, almeno, da non sbagliare: per i bianconeri, ultimi in classifica, il primo obiettivo è portare a casa punti, possibilmente tre; ma, come ha chiesto anche mister Castori, ci si attende qualche progresso anche sotto l'aspetto del gioco. Il tecnico marchigiano, alla terza panchina dopo il gran ritorno, è ancora costretto a fare i conti con le assenze, almeno una di peso per ogni reparto: il bomber Cacia in attacco, Cascione a centrocampo e Perticone in difesa, tutti alle prese con acciacchi vari. A loro, tra gli ipotetici titolari, si aggiunge lo squalificato Scognamiglio. Torna Donkor dal 1'. Per il resto la formazione è quella sconfitta (ma, almeno stavolta, non umiliata) a Carpi. 

Dopo una partenza orribile il Foggia, dal canto suo, viene dalla bella affermazione sul quotato Perugia ma in classifica (cortissima) i punti in più del Cavalluccio sono solo tre. Numerosissima la tifoseria ospite che riempi tre quarti della Ferrovia. Oggi si affrontano quelle che sono di gran lunga le due peggiori difese del campionato col Cesena che ha subito 18 reti in 9 gare e i pugliesi 21. Insomma, la possibilità di vivere l'emozione di qualche gol è abbastanza alta.