Primavera, la Samp sbanca il Rognoni
La Primavera di Beppe Angelini cede, alla ripresa del campionato dopo il Torneo di Viareggio, tra le mura amiche contro la Samp di Pedone. Ospiti in vantaggio al 33' con Tessiore ma è nella ripresa che prima Balde (66') e Criscuolo (7') chiudono la pratica. Inutile il gol del solito Akammadu a 10' da termine. Da segnalare le espulsioni di Balde (doppio giallo) e Cavallari (brutto fallo).
Cesena (4-4-2): Bianchini; Soumahin, Cavallari, Farabegoli, Carnicelli (17′ s.t. Garattoni); Kondic, Ceccacci (27′ s.t. Urso), Maleh, Dhamo; Akammadu, Tommasini (22′ s.t. Andreoli).
A disposizione: Vitiello, Salcuni, Felli, Lanzoni, Conti.
Allenatore: Giuseppe Angelini.
Sampdoria (4-3-1-2): Krapikas; Tomic, Leverbe, Pastor, Amuzie; Tessiore (33′ s.t. Ejjaki), Criscuolo, Gabbani (17′ s.t. Baumgartner); Cioce; Balde, Vrioni (43′ s.t. Romei).
A disposizione: Cavagnaro, Piccardo, Tissone, Oliana, Gilardi, Testa, Cuomo.
Allenatore: Francesco Pedone.
Arbitro: D’Ascanio di Ancona.
Reti: p.t. 33′ Tessiore; s.t. 21′ Balde, 26′ Criscuolo, 35′ Akammadu.
Note: espulsi al 28′ s.t. Balde per doppia ammonizione e al 39′ s.t. Cavallari per gioco scorretto; ammoniti al 22′ p.t. Dhamo e al 38′ s.t. Tomic per gioco scorretto; recupero 1′ p.t. e 4′ s.t.; spettatori 300 circa; terreno di gioco in sintetico.
L’ex difensore bergamasco, oggi divenuto allenatore nella sua terra orobica, ci parla dei grandi successi ottenuti dai club in cui ha militato per più tempo.
La gara, quella di Sassari, cerchiata sul calendario da mesi da tutti i tifosi bianconeri, è pressoché irrilevante su ambo i fronti, benché la Torres non sia ancora sicura del secondo posto.
