Nuovo deferimento per il Cesena: indagine sull'asse Moggi-Campedelli-Bogdani
Non c'è pace per il Cesena che continua a collezionare deferimenti relativi alla gestione precedente. La società bianconera ed altre tredici squadre (Inter, Juventus, Napoli, Palermo, Chievo Verona, Genoa, Pescara, Catania, Ternana, Vicenza, Livorno, Grosseto e Reggina) sono state deferite a titolo di responsabilità diretta per una serie di violazioni del Codice di Giustizia Sportiva e del regolamento Agenti di Calciatori.
In particolare la Procura federale ha messo sotto la lente d'ingrandimento il contratto stipulato dal Cesena con Erjon Bogdani, all'epoca assistito dall'agente Marco Sommella della scuderia di Alessandro Moggi, figlio di Luciano. Secondo l'accusa ci sarebbe stato un conflitto d'interessi nella gestione del trasferimento del calciatore tra le società interessate: Siena, Chievo e Verona con Moggi e Sommella facenti sia gli interessi delle società che del giocatore. Tutti i protagonisti, insieme naturalmente al Cesena, sono stati deferiti. Lo ha comunicato la FIGC sul proprio sito.
L’ex difensore bergamasco, oggi divenuto allenatore nella sua terra orobica, ci parla dei grandi successi ottenuti dai club in cui ha militato per più tempo.
La gara, quella di Sassari, cerchiata sul calendario da mesi da tutti i tifosi bianconeri, è pressoché irrilevante su ambo i fronti, benché la Torres non sia ancora sicura del secondo posto.
