La cessione di Crimi come punto di non ritorno per Camplone

19.08.2017 09:00 di  Redazione Tuttocesena   vedi letture
La cessione di Crimi come punto di non ritorno per Camplone

Camplone è stato categorico: Marco Crimi non si deve muovere da Cesena. Il tecnico abruzzese alla ripresa degli allenamenti ha avuto modo di parlare nuovamente con Rino Foschi per esporgli la propria posizione: in caso di cessione dell'ex carpigiano, soprattutto ad una rivale tra i cadetti, Camplone non si sentirebbe più vincolato al progetto al quale aveva aderito ad inizio estate. In altre parole la cessione di Crimi potrebbe portare ad una clamorosa rottura tra società ed allenatore, per quanto Camplone stesso sia legato a Rino Foschi.

Foschi sa bene quanto Camplone abbia ragione e farà di tutto, società permettendo, per accontentarlo almeno su Crimi. Dove invece probabilmente non riuscirà ad accontentarlo sarà su Marchizza che, nonostante i buoni rapporti col Sassuolo, sembra destinato all'Avellino in virtù di una miglior offerta economica.

Per quel che riguarda difesa e centrocampo rimangono alte le probabilità di partenza di Ligi e Schiavone: mentre per l'ex juventino si è individuato in Moscati (gradito a Camplone) il sostituto ideale, resta da trovare il nuovo difensore. Notte fonda invece per l'attacco.

Intanto nei giorni scorsi è arrivata l'ufficialità del passaggio in prestito per una stagione di Radunovic alla Salernitana: il portiere di proprietà dell'Atalanta era stato a lungo inseguito proprio dal Cesena di Foschi.