Camplone, Laribi e un brutta figura

Andrea Camplone sabato scorso, nella conferenza stampa al termine di Cesena-Fano, era stato chiaro: "Karim Laribi firmerà lunedì, è tutto a posto stando a quello che mi hanno detto - ha spiegato ai giornalisti presenti - e martedì si allenerà con noi". Aveva persino rivelato che da tempo Laribi segue un programma di allenamento personalizzato messo a punto dallo staff bianconero. Martedì è arrivato, si è concluso, e di Laribi ancora nessuna traccia. O meglio, nessuna firma.

Da questa storia ne esce male Camplone, anzi malissimo: si è esposto con una dichiarazione importante che si è rivelata completamente errata facendo storcere il naso a più di un tifoso. Il tecnico abruzzese lo sa e questo non fa altro che aumentare la tensione nelle frequenti chiacchierate con Foschi. 

Il diesse bianconero sembra aver vinto il braccio di ferro sul portiere dopo uno scambio di opinioni che immaginiamo simile ad un dialogo tra Blac Chyna e Rob Kardashian e continua a promettere di lavorare su Marchizza, l'ultimo dei nomi richiesti a inizio luglio da Camplone che non sia ancora del tutto svanito.

Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino la grana sarebbe economica: il Sassuolo contribuirebbe per il primo dei tre anni di contratto che Laribi avrebbe a Cesena (in effetti con i neroverdi è impegnato fino al 2018), mentre per quel che riguarda gli altri due anni c'è ancora da lavorare. 

Ieri sera intanto Carmine Setola ha firmato un quadriennale col Palermo anche se questo non dovrebbe essere direttamente legato all'arrivo di Fulignati in Romagna, che dovrebbe comunque essere a titolo definitivo.

In giornata si attende anche l'ufficializzazione del passaggio di Varano al Fano di Cuttone.