Calciomercato, fase 3: sfoltire la rosa ma c'è l'emergenza portiere

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Finisce oggi il mese di luglio ed inizia la "Fase 3" del mercato bianconero con ancora un discreto numero di tasselli da sistemare ed una vera e propria emergenza: quella del portiere.

A Federico Agliardi è stato rinnovato il contratto, in pieno accordo con Camplone, per garantire esperienza all'interno dello spogliatoio, coprire le spalle al futuro titolare e far crescere Bardini. Ora Bardini è infortunato e soprattutto manca quello che sulla carta sarà il portiere titolare: a meno di una settimana dal debutto in Coppa Italia se non si tratta di un'emergenza poco ci manca.

Sfumato quasi ufficialmente Radunovic Rino Foschi si è buttato su Carneade-Fulignati. Camplone però non ne vuole sapere: prima di firmare aveva chiesto - e gli era stato promesso - un portiere affidabile ed esperto per la B e per il momento il mercato offre un quasi-esordiente. Al riparo dai taccuini indiscreti dei giornali - quelli che Camplone ha dichiarato di non leggere - durante la scorsa settimana sono avvenute alcune discussioni piuttosto animate tra il tecnico abruzzese e il diesse bianconero. Cesena e Palermo hanno già l'accordo per il trasferimento dell'estrmo difensore ma prima c'è da convincere Camplone ed in ogni caso partire con un portiere che non gode della fiducia dell'allenatore sarebbe da veri kamikaze.

Manca anche un difensore centrale: ieri Rigione era a Cesena e non aveva mancato di farlo sapere a tutti tramite i social. Tutti farebbero carte false per riaverlo - a Verona lato Chievo non verrà inserito nelle liste da consegnare in Lega - ma l'ostacolo è un ingaggio triplicato rispetto alla passata stagione. A questo punto il Cesena non ha fretta e aspetterà gli ultimi giorni di mercato per convincere i clivensi a coprire buona parte dell'ingaggio di Rigione o a virare su un'altra pedina.

Di Laribi si è detto ormai tutto: la sua firma è attesa per oggi e domani dovrebbe disputare il primo allenamento della nuova stagione a Villa Silvia. A centrocampo piace anche il perugino Giuseppe Rizzo (classe 1991).

La fase 3 del mercato prevede anche lo sfoltimento della rosa. Varano è a un passo dal Fano, Tabanelli tra oggi e domani dovrebbe raggiungere Bisoli a Padova mentre anche Schiavone potrebbe partire. 

Proprio negli ultimi giorni di mercato - auspicabilmente - arriverà la punta: in questo caso le considerazioni tecniche si sommeranno però a quelle economiche e alle esigenze di altre squadre di muovere le ultime, talvolta ingombranti, pedine di mercato prima della chiusura delle liste.