A TE DEG ME "E il merchandising?"

21.06.2017 08:00 di Redazione Tuttocesena   vedi letture
A TE DEG ME "E il merchandising?"

Igor: "Tutti siamo convinti che il Cesena abbia un bacino di sostenitori importante, non solo circoscritto alla città di Cesena, ma esteso a gran parte della Romagna ed oltre (io ad esempio vivo a Bologna).

Per molte squadre il merchandising è una significativa fonte di ricavi, oltre ad essere un importante mezzo di fidelizzazione dello spettatore e del tifoso. Basti pensare alle tribune colorate di molte squadre (dove gli spettatori sono in gran parte vestiti con i colori della squadra del cuore). Senza pensare all’estero, ricordo ad esempio lo stadio dell’Atalanta, con una percentuale pazzesca di tifosi vestiti con il giubbotto “mimetico” neroazzurro.

Senza dubbio, a volte, anche le iniziative delle società (promozioni e sconti) aiutano la diffusione, ma credo che a Cesena (o meglio nell’AC Cesena) manchi un po’ di questa cultura.

Noi non siamo certo la Juve o il Milan (per fortuna!), però siamo anche quella squadra che ha trascorso tutta la scorsa stagione con un sito ufficiale dove si proponeva la vendita online delle maglie della stagione precedente!

E’ vero che al Cesena Store si trovavano le nuove divise (con ricordo in bella mostra una “invitante” maglia di Di Roberto), ma pensare che tutti i tifosi possano passare dallo store, credo sia un preoccupante segnale di provincialismo. Proprio oggi che tutti acquistiamo online, e di fronte a tanti tifosi che vivono fuori città.

Sono tanti gli studi che potrete trovare sul Web sul valore del brand dei club, e sul peso delle attività di incremento del valore proprio grazie alla diffusione del merchandising.

Credo che il Cesena abbia ancora tanta strada da fare in termini di consapevolezza del valore del proprio brand, e che fare passi avanti possa contribuire anche a trovare con maggiore facilità finanziatori e sponsor.

Dai burdel!"