A TE DEG ME: "Daje Camplone!"
Guido usa poche parole per descrivere la propria gioia dopo il successo sull'Avellino mentre Piero risponde alla mail di Andrea da Padova: per entrambi però il comune denominatore è l'entusiasmo ricreato da Camplone.
Guido: "La forza della semplicità.
Per fare gli schemi occorre correre.
Bene: allora ok i gradoni.
In effetti abbiamo spinto fino al 90°.
Un Dal Monte lucido e tamugno, un Renzetti che ha fatto finalmente un
anticipo dopo un anno, un Laribi più ordinato a centrocampo, un Djuric
che finalmente ha qualcuno vicino a raccogliere i suoi appoggi.
Daje Camplone!!".
Piero: "Rispondo ad Andrea da Padova..
Sono Piero quello del basta il 4-3-3. Sabato ho visto molto di nuovo nel gioco di CAMPLONE. Specialmente sulle fasce... Quando saliva Eenzetti... Dealmonte tagliava al centro.. .E dalla parte opposta Balzano scalava a formare il 3.5.1.1 e viceversa quando saliva Balzano era Ciano a tagliare al centro e a scalare dalla parte opposta era Renzetti... Beh allora non mi dite che questo è un 4.3.3!! Questo schema se perfezionato ci darà tante SODDISFAZIONI.... VAI CAMPLONE... FORZA CESENA..... PIERO".
L’attaccante di Montegranaro è un doppio ex della sfida che lunedì sera contrapporrà il Cavalluccio alla Recanatese. E proprio quest’anno ricorre il decennale dalla notte di Latina…
Partita completamente senza storia quella andata in scena a San Zaccaria, le giallorosse vengono annichilite con un secco 0-6.
