A TE DEG ME - "Campedelli? Solo più coraggioso e ambizioso di Lugaresi"
Ieri Norberto ha notato l'elefante nella stanza. Oggi pubblichiamo la risposta di Corrado: mandateci le vostre opinioni a info@tuttocesena.it
Corrado: "Rispondo a Norberto, ma per ribadire e rafforzare quanto detto da lui.
Sicuramente sono più giovane, ho iniziato ad amare il Cesena dall’89 in serie A contro il Milan all'età di 6 anni.
Da quanto posso ricordare è da prima della gestione Campedelli che si parla di debito ed esigenze di bilancio, tanto da arrivare a pensare che quest'ultimo al contrario della famiglia Lugaresi sia stato solo più coraggioso ed ambizioso, poi non so se davvero si sia intascato denaro, può darsi, ma di fatto debito era e debito rimane.
Dai segnali visti in campo anche dopo l’esonero di Drago trovo difficile e faticoso un cambio di rotta anche se non impossibile.
Gli Ultras gridano spesso “Meglio l’eccellenza che questa dirigenza”, si può dargli torto?
Sembra di essere nel gioco politico dove siamo armai abituati a scegliere il meno peggio: Meglio vivacchiare in serie B che un salto nel buio.
Ma ormai come anche in politica credo sia necessario un bel reset terapeutico, fare pulizia del vecchio e ripartire dell’Eccellenza per puntare… all’eccellenza".
L’ex difensore bergamasco, oggi divenuto allenatore nella sua terra orobica, ci parla dei grandi successi ottenuti dai club in cui ha militato per più tempo.
La gara, quella di Sassari, cerchiata sul calendario da mesi da tutti i tifosi bianconeri, è pressoché irrilevante su ambo i fronti, benché la Torres non sia ancora sicura del secondo posto.
